Capitale e lavoro :: Chi non occupa preoccupa

Firenze: Difendiamo 15 anni di lotte e di autogestione

(5 Gennaio 2005)

Con la variante alla destinazione d'uso delle aree prevista nelle prossime settimane si arriverà all'approvazione definitiva del piano casa che prevede la costruzione di 688 alloggi nell'area comunale.

Non è una soluzione al problema casa in città.

Al di là dell'esiguità del numero di alloggi che verranno messi in affitto (400 circa a fronte di una domanda di alcune migliaia) si spaccia come intervento sociale quello che in realtà è un regalo alla consorteria dei costruttori edili che sta cementificando fino all'ultimo metro quadro disponibile della città.

Le aree dove vengono costruiti gli alloggi sono di privati e a loro rimane la proprietà ; nonostante ciò i costi di costruzione vengono finanziati nella misura del 45% tramite fondi pubblici , a cui poi il Comune aggiunge ulteriori regali nell' ordine del 40% di sconto sull'Ici per 10 anni e un ulteriore40 % di sconto sugli oneri di urbanizzazione.

In sostanza si tratta di milioni di soldi pubblici che avrebbero permesso di gestire il problema casa in una forma pubblica, trasparente e non devastante dal punto di vista urbanistico.

In una delle aree interessate dalla speculazione è situato il Csa Ex -Emerson 15 anni di autogestione ed intervento sul territorio (senza sponsor politici né finanziari) stanno a sottolineare vivacità e capacità di aggregazione che vanno al di là della semplice gestione.

15 anni di cultura e aggregazione sociale non mercificata significano la necessità in città di uno spazio che non avrebbe potuto vivere senza il consenso e la partecipazione dei soggetti che lo hanno attraversato.

15 anni tuttora "portati bene" con i suoi laboratori e spazi multimediali, la palestra, la Camera delLavoro Sociale, la biblioteca popolare , i suoi spazi di socialità.

15 anni di lotte nel territorio per una migliore qualità della vita e una città a misura d'uomo.

Un'esperienza che fa della partecipazione diretta e dell'organizzazione dal basso lo strumento principale per portare avanti le iniziative sia "dentro" che "fuori" il Centro Sociale.

Un'esperienza da difendere e a cui dare continuità e ulteriore spessore.

La giunta ha ribadito negli ultimi tempi la volontà di non azzerarla. Per oraniente di concreto.

Riteniamo fondamentale che le attività del Centro Sociale continuino, in un'ottica che vede il Centro Sociale stesso far parte di tutto quell' arcipelago di organizzazioni di base che si muovono per una Firenze più vivibile. Una città con diritti, reddito e casa per tutti.

Una città con più spazi sociali e meno cementificazione.

Per questo chiediamo solidarietà concreta!

CSA Ex-Emerson via da Tolentino 19 Firenze
http://www.csaexemerson.it