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(20 Aprile 2012) Enzo Apicella

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(Verità e giustizia per Genova)

GLI ARRESTI DOMICILIARI AI POLIZIOTTI SPERGIURI NON RENDONO GIUSTIZIA, DOPO 13 ANNI, AI FATTI DEL G8 DI GENOVA

(3 Gennaio 2014)

Tredici anni dopo i tragici fatti del G8 di Genova, caratterizzati dalla “macelleria messicana” della Diaz, sono arrivati gli arresti domiciliari (non il carcere, grazie ad un recente decreto) per alcuni dei poliziotti spergiuri in azione in quei giorni.
Sconteranno così il resto della pena (tre anni sono stati estinti dall’indulto) Mortola, Luperi, Gratteri, Caldarozzi (oggi uscito dalla Polizia e responsabile della sicurezza di Unicredit), Canterini (andato in pensione con il grado di questore), Ferri (oggi dipendente del Milan in qualità di “tutor” di Balotelli) Ciccimarra, Dominici, Gava (che aveva testimoniato il falso, dichiarando di aver ricevuto una coltellata), Panzieri.
Tutti condannati per i falsi e le calunnie inventati ad arte per giustificare gli arresti di 93 manifestanti.
Non possiamo però affermare che giustizia è stata fatta: nel frattempo sono passati 13 anni ma le ferite inferte alla verità e alla democrazia non sono state risanate: manca la verità sulle responsabilità politiche, sulla presenza di Fini nel forte di San Giuliano al comando dei carabinieri in quei giorni,
Nessuno ha mai sentito la necessità di sospendere dagli incarichi poliziotti importanti come Mortola, Luperi, Gratteri sempre promossi, nel frattempo, a incarichi più importanti con voto bipartisan del Parlamento.
Ma il fatto più grave rimane quello relativo alla posizione del capo della Polizia Gianni de Gennaro (incarico ricoperto con il centrodestra e il centrosinistra) entrato ancora adesso nel gioco delle nomine ministeriali come scrive proprio il Fatto Quotidiano oggi: L’unica vera novità di questa tornata di nomine è stata l’arrivo di Gianni De Gennaro come presidente di Finmeccanica. Ma l’ex superpoliziotto ed ex capo dei servizi segreti si è conquistato la poltrona più per la sua rete di conoscenze, relazioni e potere che per competenza tecnica nel settore della difesa.”
Non è stata fatta giustizia su quella che è stata considerata la più grave sospensione dei diritti costituzionali nella storia europea del dopoguerra.
Ancora una volta il buco nero è stato rappresentato, però, dalla politica.

Redazione "Perchè la Sinistra"

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