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(14 Gennaio 2014)
Questa mattina a Bari si è consumato un atto vergognoso materializzatosi con lo sgombero della realtà politico-sociale barese Villa Roth. Infatti, una palazzina abbandonata da 15 anni, due anni fa è stata riutilizzata da un collettivo che ha voluto riprendersi uno spazio sociale e trasformarlo in spazio aperto a immigrati, studenti, disoccupati.
Con altri militanti di Alternativa comunista eravamo presenti a sostegno e in solidarietà dei ragazzi del collettivo perchè riteniamo che i diritti non si sgomberino, che ogni spazio sociale conquistato vada difeso e che anzi occorrano tanti altri spazi sociali liberi dal profitto e dall'arroganza del potere economico capitalista.
Uno sgombero non cancella 2 anni di attività in quella struttura!
Per le istuzioni e la polizia, reato è occupare uno spazio abbandonato e rivitalizzarlo! Per noi, invece è un crimine fare profitti sulla pelle di lavoratori, studenti, disoccupati attraverso licenziamenti, negazione di spazi sociali, precarietà sul lavoro, come accade da sempre anche a Bari e in Puglia.
Michele Rizzi - Alternativa comunista Puglia
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