">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

USA. 46 milioni di poveri

USA. 46 milioni di poveri

(28 Settembre 2011) Enzo Apicella
I poveri negli USA sono 46 milioni, il 15% della popolazione. I due terzi di questi poveri lavorano, ma per un salario da fame

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Dove và la CGIL?)

05.02.14 - Modena - Sulla procedura disciplinare a Landini

(5 Febbraio 2014)

COMUNICATO STAMPA DEI SOSTENITORI DEL DOCUMENTO CONGRESSUALE CGIL "IL SINDACATO E’ UN’ALTRA COSA"

modsull

Abbiamo appreso con sgomento dai giornali di stamattina, che Susanna Camusso ha chiesto l’apertura di una procedura disciplinare ai danni di Maurizio Landini, colpevole di aver espresso il proprio dissenso sull’accordo truffa sulla rappresentanza firmato il 10 gennaio da CGIL/CISL/UIL/CONFINDUSTRIA. Era una voce che circolava già da qualche giorno, ma quasi rifiutavamo di crederci, per l’inedita gravità delle sue conseguenze. L’ufficializzazione dell’attacco di Susanna Camusso, mette tutte le iscritte e gli iscritti della CGIL davanti alla realtà: il sindacato di Di Vittorio, il NOSTRO sindacato, quello che teniamo in vita ogni giorno con le nostre tessere e la nostra militanza, è ormai ostaggio di un gruppo dirigente tanto autoritario quanto mediocre. Se persino il segretario della Fiom può essere perseguito e sanzionato per le sue opinioni, che margini di libertà ancora resistono per i semplici iscritti e militanti che scelgono di non allinearsi?


Esprimiamo la nostra solidarietà al compagno Maurizio e torniamo a chiedergli un atto di chiarezza e coraggio politico: rompa definitivamente la ormai esaurita alleanza congressuale, perché il suo nome a fianco di quello di Susanna Camusso, prima firmataria del medesimo documento di maggioranza, rappresenta un dato di gravissima confusione in mezzo ai lavoratori. Il miglior modo di difendere il diritto al dissenso di Maurizio Landini e di tutti noi, è schierarsi con nettezza dalla parte del documento alternativo LA CGIL E’ UN’ALTRA COSA, il cui sostegno è oggi l’unica risposta possibile alla deriva burocratica che il modello CAMUSSO/ANGELETTI/BONANNI rappresentano.


CI APPELLIAMO ALLE DELEGATE E AI DELEGATI, ALLE ISCRITTE E AGLI ISCRITTI, PER COSTRUIRE UNA MOBILITAZIONE NELLE PROSSIME ORE DAVANTI ALLA CAMERA DEL LAVORO DI MODENA, A DIFESA DELLA LIBERTA’ DI TUTTE E TUTTI, CONTRO L’AUTORITARISMO BUROCRATICO, PER UNA RICONQUISTA DEMOCRATICA DELLA CGIL DA PARTE DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI.


I sostenitori del documento congressuale "Il sindacato è un'altra cosa"

rte28aprile.it

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Notizie sullo stesso argomento

Ultime notizie del dossier «Dove và la CGIL?»

Ultime notizie dell'autore «Rete del 28 aprile per l'indipendenza e la democrazia sindacale»

8511