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Articolo 18

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(13 Marzo 2012) Enzo Apicella

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ROMA, MAGLIANA VECCHIA: DA QUESTA MATTINA UN PRESIDIO PERMANENTE/OCCUPAZIONE, AVVIATO DA SFRATTATI IN UN IMMOBILE PUBBLICO SFITTO E ABBANDONATO

AUTORECUPERO E BLOCCO DEGLI SFRATTI: L’UNIONE INQUILINI, IL COMITATO “ ABITARE LA CITTA’ ”, “ L’ASSEMBLEA ROMANA SFRATTI ZERO ”, I BLU, RILANCIANO LA LOTTA PER IL DIRITTO ALL’ABITARE

(22 Febbraio 2014)

Da questa mattina, nell’ambito della campagna contro gli sfratti promossa da dicembre 2013, l’Unione Inquilini, l’ “Assemblea Romana Sfratti Zero” e il Comitato di lotta “Abitare la Città” hanno promosso un presidio permanente/occupazione, in un palazzo di proprietà pubblica abbandonato da anni in via delle Catacombe di Generosa n 3, nel quartiere Magliana Vecchia.
Si tratta di uno dei tantissimi immobili pubblici abbandonati al degrado e alla speculazione, a fronte di migliaia di famiglie romane che vivono strozzate dalla crisi e che attendono inutilmente da anni un efficace sostegno da parte delle Istituzioni (Regione e Comune di Roma in primis). Sfratti e precarietà abitativa sono destinati ad aumentare in modo drammatico nel prossimo futuro, in virtù: 1) della totale mancanza di una politica abitativa strutturale e programmatica che superi l’approccio emergenziale che tanti guasti ha provocato e provoca; 2) della svendita del patrimonio pubblico a vantaggio della speculazione di pochi privati: 3) di una nuova “cementificazione selvaggia” all’insegna di un finto e ipocrita social housing.
In pratica tutto ciò che resta dei cosiddetti e finti “piani casa” succedutisi negli anni da parte del governo nazionale e di quelli locali.
Non possiamo certo accontentarci della parziale mini-proroga degli sfratti concessa dal ministro Lupi per le sole finite locazioni (e soltanto per poche categorie protette), poiché il problema sfratti è fondamentalmente un problema di “morosità incolpevole” (nove sfratti su dieci avvengono a causa dell’impossibilità di pagare l’affitto per documentate difficoltà economiche dovute in particolare alla crisi e alla disoccupazione).
Ciò che proponiamo è un massiccio intervento di “autorecupero” dal basso del patrimonio sfitto e abbandonato, oltre che l’immediata convocazione di un tavolo programmatico sociale con Comune e Regione sul tema degli sfratti e delle case popolari. Scopo del presidio permanente iniziato stamattina e proprio questo: rilanciare e generalizzare la vertenza per il diritto all’abitare nella città di Roma.
Sabato pomeriggio, dalle ore 16, perciò invitiamo tutti/e a partecipare all’assemblea pubblica convocata in via Catacombe di Generosa n.3 per discutere e partecipare con noi su questo che riteniamo essere un fondamentale passaggio di lotta sociale.

Roma 22 febbraio 2014

Unione Inquilini - Comitato Abitare la Città - Assembla Romana Sfratti zero – I Blu

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