Imperialismo e guerra :: Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...

Chiediamo la liberazione di Giuliana Sgrena e Florence Aubenas

Due donne in cui ci riconosciamo

(11 Febbraio 2005)

La Rete internazionale delle donne contro la guerra, ha lanciato un appello per la liberazione immediata della giornalista e pacifista italiana Giuliana Sgrena, nostra amica, una donna coraggiosa che da molti anni attraversa le frontiere per dire con forza la verità sull’orrore quotidiano e la violenza della guerra.
In Irak, in Palestina, in Algeria, in Afghanistan, Giuliana e' sempre stata i nostri occhi, la nostra voce, sempre contro la guerra e i contro i fondamentalismi, per i diritti umani, i diritti delle donne, con una particolare attenzione alle donne che vivono nei paesi islamici.
Noi chiediamo che sia liberata. E’ un’amica della pace e del popolo irakeno, un’amica delle vittime della violenza in tutto il mondo. Giuliana e' una di noi.

Chiediamo anche la liberazione di Florence Aubenas, giornalista di Liberation, rapita il 5 gennaio in Iraq, che, come Giuliana, ha sempre rischiato per darci un’informazione libera e non militarizzata.

Per questo venerdì 11 le Donne in Nero in tutto il mondo scendono in strada.

E tante altre donne, come le donne islamiche italiane, le donne afghane di RAWA e HAWCA, le donne palestinesi e israeliane per la pace, le donne di molte associazioni algerine hanno inviato messaggi di solidarietà chiedendo la loro liberazione.

Invitiamo tutte le donne che si riconoscono nell’impegno di queste due amiche,  a manifestare con noi venerdì 11 febbraio alle 17.30 davanti alla Prefettura, per chiedere la loro liberazione e stringerle in un grande abbraccio con tutta la nostra tenerezza.

Padova 11 febbraio 2005

Donne in Nero
Casa delle Donne