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(24 Febbraio 2005)
Il VI° Congresso Provinciale del PRC di Pordenone, riunitosi nella giornata del 20 Febbraio 2005, dopo aver fatto propri i tre ordini del giorno presentati in apertura dei lavori;
ESPRIME
Forte preoccupazione per la crisi del settore industriale che investe l’intera provincia dovuta ai processi di globalizzazione ed alle risposte miopi di chi privilegia la delocalizzazione a reali processi di rilancio della produzione basati sull’innovazione di prodotto e soprattutto di processo, sfuggendo così alle responsabilità sociali dell’impresa;
CONDANNA
La mancanza di una politica di difesa della occupazione da parte delle istituzioni pubbliche che non intende neppure revocare i contributi pubblici elargiti alle imprese che delocalizzano;
STIGMATIZZA
La tendenza della Regione a finanziare interventi di immagine o per infrastrutture quasi sempre non indispensabili, mentre trascura interventi nel settore sociale a cominciare da Sanità ed Assistenza oggi fortemente penalizzate;
IMPEGNA
Gli Organismi Dirigenti Provinciali ed il Partito nel suo complesso a promuovere attività di sostegno delle lotte e delle iniziative dei lavoratori delle aziende in crisi a cominciare dalla CORIS, dalla Ledisan, dalla ZOPPAS, dalla SELECO, dalla San Marco, etc;
ESPRIME INFINE
Totale condanna per le scelte arroganti della multinazionale Electrolux che è arrivata persino a snobbare le profferte di contributi e facilitazioni del Presidente della Giunta Regionale Riccardo Illy e che ora si accinge, pur in una situazione finanziariamente florida, a delocalizzare metà delle produzioni degli stabilimenti occidentali nell’Est europeo per seguire il massimo profitto;
CONCLUDE
I propri lavori invitando i propri iscritti a partecipare numerosi al Via Crucis di protesta Pordenone-Aviano, cui la Federazione dei Rifondazione Comunista di Pordenone da la sua adesione
Pordenone, 20 febbraio 2005
Approvato all’unanimità.
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