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Sasà Bentivegna, Partigiano

Sasà Bentivegna, Partigiano

(3 Aprile 2012) Enzo Apicella
E' morto ieri a Roma Rosario Bentivegna, che nel 1944 prese parte all’azione di via Rasella contro il Battaglione delle SS Bozen.

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COMMEMORATO GIACOMO MATTEOTTI A VITERBO

(10 Giugno 2014)

matteotti

Si è svolta nel pomeriggio di martedì 10 giugno 2014 a Viterbo presso il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" una commemorazione di Giacomo Matteotti, nel novantesimo anniversario dell'uccisione.
Nel corso dell'incontro sono stati letti alcuni brani da scritti e discorsi del martire antifascista.
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Giacomo Matteotti, nato a Fratta Polesine nel 1885, laureato in giurisprudenza, militante socialista, pubblico amministratore, organizzatore dei lavoratori, parlamentare, oppositore fierissimo del fascismo, il 10 giugno 1924 venne sequestrato ed assassinato dai sicari fascisti. Tra le riflessioni e testimonianze in sua memoria particolarmente commovente il saggio commemorativo pubblicato da Piero Gobetti nello stesso 1924, dapprima su "La rivoluzione liberale" poi in opuscolo. In esso leggiamo anche la seguente lapidaria definizione di Matteotti: "Egli rimane come l'uomo che sapeva dare l'esempio".
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Concludendo l'incontro il responsabile della struttura nonviolenta viterbese, Peppe Sini, ha richiamato l'attenzione sull'attualità della testimonianza di Giacomo Matteotti, combattente nonviolento contro la guerra e contro i poteri criminali, combattente nonviolento contro l'oppressione di classe e la dittatura, combattente nonviolento per la vita, la dignità e i diritti di tutti gli esseri umani.
Nel nome e nel ricordo di Giacomo Matteotti lottiamo oggi contro la guerra, contro gli eserciti, contro le armi; lottiamo per la pace, la smilitarizzazione, il disarmo: solo la pace salva le vite.
Nel nome e nel ricordo di Giacomo Matteotti lottiamo oggi contro il sistema dello sfruttamento, contro il regime della corruzione, contro la violenza che sfrutta e distrugge esseri umani e natura; lottiamo per la giustizia sociale, il rispetto dei diritti umani, la difesa dell'ambiente: vi è una cosa umanità, in un unico pianeta casa comune dell'umanità intera.
Nel nome e nel ricordo di Giacomo Matteotti lottiamo oggi contro la violenza razzista, la violenza mafiosa, la violenza maschilista; lottiamo per l'eguaglianza di diritti di tutti gli esseri umani, lottiamo per la solidarietà che riconosce e sostiene ogni essere umano, lottiamo per la condivisione dei beni: sia il bene comune il fine dell'azione politica.
Nel nome e nel ricordo di Giacomo Matteotti lottiamo oggi e sempre per la liberazione dell'umanità.
Seguiamo l'esempio di Giacomo Matteotti.
La nonviolenza è in cammino.

Viterbo, 10 giugno 2014

Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo

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