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Smalti Modena: No ai licenziamenti! Chiediamo solidarietà ed unità nella lotta!

La colpa della crisi è dei padroni, la paghino loro!

(2 Marzo 2005)

cari compagni

vi scrivo queste righe per informarvi che alla Smalti modena, l'azienda in cui lavoro, siamo in mobilitazione poichè il padrone ha pensato bene di licenziare 30 operai su 80 in forze. noi abbiamo posto un netto rifiuto e rivendichiamo la riduzione d'orario a parità di salario, anche applicando i contratti di solidarietà purchè l'azienda integri la cifra per garantire il 100% del salario. per ora è muro contro muro e la lotta va avanti.

vi allego il volantino che abbiamo prodotto e distribuito quando abbiamo bloccaTO la via Emilia lo scorso venerdì.

vi chiedo di spedire se potete fax di solidarietà ai seguenti numeri: Fax aziendale 059289378 Fax Fiom Modena 059583350

saluti comunisti e di lotta

Paolo Brini Comitato Centrale Fiom-Cgil Rsu Smalti Mo


I lavoratori della Smalti Modena sono in sciopero poiché il padrone dell’azienda in cui operiamo ha deciso di licenziare 30 lavoratori dichiarati in “esubero”! La giustificazione fornitaci è che c’è crisi.

Chiediamo: chi genera la crisi? Di chi è la colpa? La Smalti Modena lavora in un settore, quello dell’Elettrodomestico, oggi travolto da una profonda crisi di sovrapproduzione. Questo vuol dire che non si comprano più, o si comprano in quantità molto minore, tali prodotti (cucine, stufe, forni ecc.). Perché? Perché la popolazione (italiana e straniera) ha visto ridurre enormemente il potere d’acquisto dei propri salari. Perché? Perché i padroni hanno portato avanti in questi anni attacchi sistematici a diritti e salari dei lavoratori al solo scopo di essere più “competitivi”, ovvero fare maggiori profitti sulla pelle di noi lavoratori…ecco chi sono i veri responsabili della crisi!

Non accettiamo che quando una fabbrica ha un buon andamento aziendale l’unica cosa che aumenta agli operai sono i ritmi di produzione e quando le cose vanno male dobbiamo essere noi a pagare…per il bene dei profitti del padrone! Anziché buttare 30 persone in mezzo alla strada, senza più futuro e senza speranze di poter trovare un posto di lavoro sicuro e dignitoso, chiediamo che venga ridotto a tutti l’orario di lavoro A PARITA’ DI SALARIO! e che a fare i sacrifici sia chi la crisi l’ha creata…non chi ne è vittima!

La crisi industriale riguarda tutti i lavoratori. Quest’anno si stima che oltre 490mila lavoratori, di tutti i settori e in tutta Italia, probabilmente perderanno il proprio posto di lavoro. Perciò facciamo appello non solo alla solidarietà ma innanzitutto all’unità nella lotta di tutti i lavoratori di tutte le categorie.


Chiediamo alla Cgil e alla Fiom :

- La convocazione di uno sciopero generale provinciale di tutte le categorie.

- La creazione di un coordinamento dei delegati e lavoratori di tutte le aziende in crisi e che licenziano.

- La creazione di una cassa di resistenza per sostenere le lotte di tutte le aziende coinvolte.

L’unità è la più grande forza che abbiamo!

Lavoratori Smalti Modena in lotta, Rsu Fiom-Cgil

Fonte

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