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(7 Marzo 2005)
Conclusioni aggressive nei confronti delle minoranze alle quali non si concede dignità politica nelle loro argomentazioni. Peccato.
Si sfugge,banalizzando le critiche, al merito delle questioni.
Restano i fatti: Rifondazione ha deciso di entrare nel futuro governo senza avere ancora discusso i programmi. Lo Statuto del partito, cioè la nostra carta costituzionale, è stata approvata a colpi di maggioranza senza tenere conto delle minoranze. La segreteria nazionale proposta è espressione della sola maggioranza, che con il 59 % prende il 100%.
Per quanto ci riguarda, sulla base dell’importante consenso ottenuto nel congresso 26,2 % daremo vita a una netta opposizione politica, e cercheremo, come già avvenuto in questo congresso sullo Statuto e sugli ordini del giorno finali, le convergenze politiche con le altre minoranze.
Claudio Grassi, primo firmatario della mozione Essere Comunisti
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