">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale, ambiente e salute    (Visualizza la Mappa del sito )

L'Aquila 2011

L'Aquila 201

(7 Aprile 2011) Enzo Apicella
A due anni dal terremoto, nonostante le promesse di Berlusconi, L'Aquila è ancora un cumulo di macerie

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Capitale, ambiente e salute)

Genova, nulla è cambiato

(11 Ottobre 2014)

genovanulla

Genova tre anni dopo e nulla è cambiato, ancora vittime, ancora danni incalcolabili a case, negozi, aziende.

In queste ora la Protezione civile della Regione Liguria, in seguito all'aggiornamento delle previsioni meteo e al monitoraggio idrologico del centro meteo Arpal, ha deciso di prorogare stato di allerta 2 idrogeologica fino a mezzanotte di lunedì 13 ottobre.
Come già successo, mentre la città è in ginocchio, si susseguono le polemiche su chi doveva dare l’allarme e quanto tempo prima alla popolazione. Ma l’allarme, cosa sacrosanta, è una eccezione in casi di emergenza e come tale andrebbe usato ed attivato. Posto che su Genova esso viene dato con la stessa prontezza di Schettino, il discorso è un altro.
A Genova in queste ultime 48 ore hanno straripato gli stessi corsi d’acqua del 2011, si sono allagate le stesse zone, hanno ceduto gli stessi argini e sono venute giù le stesse scarpate, si sono bloccate le stesse tratte ferroviarie.
Allora altro che allarme emergenza, qui il vero allarme è che si rimane immobili davanti alle tragedie ed ai morti, dopo qualche lacrime e quale – non sempre – dimissione, non si fanno investimenti e studi per mettere in sicurezza il territorio.
Il Presidente Grasso oggi dice che "L'Italia ha dei problemi idrogeologici che non sono di oggi. Non si può accettare che ogni volta che si verifica una bomba d'acqua ci siano vittime e il territorio sia devastato”.
Ecco bene, ma chi dovrebbe evitare simili dissesti? Possibile che in tanti anni oggi la politica si accorga di cosa accade?
E se ne accorge, però, come se fosse qualcosa che deve essere cambiata da altri e non dalla politica stessa, con leggi, provvedimenti, controlli, spese ed investimenti.

11-10-14

A. V. - DirittiDistorti

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Nessuna catastrofe è "naturale"»

Ultime notizie dell'autore «DirittiDistorti»

13344