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La grazia di Napolitano

La grazia di Napolitano

(6 Aprile 2013) Enzo Apicella
Napolitano concede la grazia al colonnello Joseph Romano condannato dalla corte d'Appello di Milano per il rapimento Abu Omar

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Il G20 dei ruffiani

(16 Novembre 2014)

I ruffiani di Obama al G20 a cominciare dai governi australiano e canadese hanno fatto di tutto per offendere Putin e costringerlo ad andarsene prima che i lavori terminassero. Ha cominciato il pazzo criminale Obama che ha accusato la Russia di essere un pericolo per il mondo trascurando il dettaglio che tutte le guerre in corso nel pianeta sono opera degli americani compresa la guerra di Ucraina. Il premier australiano ha chiesto conto a Putin dell'aereo maltese abbattuto con 350 persone a bordo ignorando il fatto oramai arcinoto che l'aereo è stato abbattuto su ordine di Kiev e magari con la partecipazione tecnica di ufficiali USA. La Merkel dopo essere stata riunita per un paio di ore con Putin ha annunziato nuove sanzioni commerciali contro la Russia. Il livello di subalternità canina agli USA è tale che le sanzioni contro la Russia si fanno non tenendo conto delle gravissime conseguenze economiche che esse producono su chi le emana a cominciare dalla Germania e dalla Francia (quest'ultima si trova esposta per commesse di 20 miliardi di euro).
Tra gli sgarbi fatti a Putin dal livido ruffiano australiano il fatto di farlo ricevere allo aeroporto da un semplice sottosegretario infrangendo le regole protocollari e di avere situato Putin alla estremità posteriore del gruppo nella foto ufficiale del G20.
Questo G20 è stato fatto per mostrare al mondo intero l'isolamento della Russia. Tutto il resto è stato aria fritta a cominciare del tema oramai bollito della "crescita" da contrapporre alla "austerità" quasi che la scelta di una parola fosse sufficiente a cambiare il corso della crisi del capitalismo. Obama si è pavoneggiato della ripresa del PIL americano e della disoccupazione ridotta al sette per cento. Obama ha bacchettato l'Europa di non svilupparsi ignorando che la crisi europea è stata provocata da montagne di miliardi di titoli falsi che le Banche di Wall Street hanno rifilato alle banche europeo nel 2008 e che ancora oggi producono effetti letali.
Tutta la batteria massmediatica occidentale parla di Putin come di uno Zar ignorando che Obama ogni lunedì mattina condanna a morte firmando la Kill list un certo numero di persone di cui non sapremo niente. In verità l'assedio alla Russia vuole punire il dissenso nei confronti della politica imperiale e lo slancio che anima la Russia nelle relazioni internazionali e nei suoi progetti di pace. Gli americani non vedono di buon occhio la ripresa russa di investimenti ed interventi nell'Artico essendosi convinti che con la fine dell'URSS l'Artico sarebbe stato loro proprietà e non anche della Russia che vi è prospiciente. Si tratta del luogo più ricco di materie prime esistente al mondo.
Debbo dare atto all'Italia di essersi comportata con educazione e civiltà verso Putin. Il nostro Ministro degli Esteri lo ha invitato allo Expo e con ciò si è staccato dal branco dei "canazzi di bancata" che hanno trascorso due giorni a latrare e tentare di mordere ai polpacci il gigante russo.
Spero che dopo la tirata di orecchie che giungerà dalla Casa Bianca l'Italia non cerchi di salvarsi attaccando la Russia

Pietro Ancona

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