">
Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro (Visualizza la Mappa del sito )
(17 Aprile 2005)
Nell’ambito dello Sciopero indetto dalla RSU A.d.F., si è svolto lo sciopero dei dipendenti dell’Aeroporto di Firenze.
Vi è stata una consistente adesione del personale di scalo e di Rampa operai, intorno al 90% sia nel turno della mattina che in quello pomeridiano.
Questo nonostante il tentativo da parte aziendale di neutralizzare lo sciopero, ricorrendo ad un impiego massiccio del personale Part-Time a tempo determinato assunto nell’imminenza dello sciopero senza una preventiva formazione e in mancanza della dotazione antinfortunistica.
Lo sciopero è stato indetto contro:
Assenza del confronto sindacale
Peggioramento delle condizioni lavorative di sicurezza;
Inapplicazione del CCNL per quanto riguarda i lavoratori a tempo determinato;
Carenza di personale;
Aumento dei carichi di lavoro.
La RSU A.d.F., continuerà nei prossimi giorni l’iniziativa di lotta dichiarando un ulteriore sciopero di 24 ore,
Firenze 16/04/2005
Il volantino dello sciopero
Le lavoratrici e i lavoratori dell’Aeroporto di Firenze sono oggi in sciopero per protestare contro la politica aziendale della Società di gestione A.d.F. S.p.A..
A.d.F. si occupa di tutti i servizi di terra necessari per il transito degli aerei che arrivano e partono da Firenze, a cominciare dall’accettazione dei passeggeri (check-in) fino al carico e alla riconsegna dei bagagli in arrivo.
La nuova dirigenza, subentrata dopo la privatizzazione della Società, ha imposto una politica gestionale improntata esclusivamente sulla diminuzione dei costi e l’indiscriminata ricerca del profitto.
Questa politica ha portato a un peggioramento delle condizioni di lavoro per tutti i dipendenti soprattutto in conseguenza alla riduzione di personale. Le lavoratrici e i lavoratori quotidianamente operano in condizioni d’insufficiente applicazione delle leggi e procedure aziendali che regolano la sicurezza sui luoghi di lavoro, nel tentativo di tamponare questa carenza d’organico.
La riduzione dei costi non ha toccato esclusivamente la Società A.d.F., ma anche le cooperative di servizi che lavorano in appalto, con il risultato da tutti constatabile di un notevole peggioramento delle condizioni igieniche all’interno dell’aerostazione.
E’ conseguenza logica che quanto sopra descritto abbia portato a un netto peggioramento dei servizi erogati a vettori e passeggeri. Ne è prova inconfutabile le lunghe attese che i passeggeri devono subire per riavere i propri bagagli, attese che spesso toccano il ridicolo, essendo più lunghe della durata del volo. La mancanza di operatori sotto gli aerei ha fatto si che più di una volta comandante e pilota, abbiano dovuto scaricare i bagagli a mano dei passeggeri da riconsegnare sottobordo.
Per tutto questo la nostra lotta non si fermerà, per tutto questo anche oggi ribadiamo il nostro NO a:
- l’uso selvaggio del precariato
- l’aumento indiscriminato dei carichi di lavoro
- il non rispetto della leggi sulla sicurezza sul lavoro
- una politica unilaterale che non tiene minimamente conto
delle esigenze dei lavoratori e degli utenti
Firenze 16 aprile 2005
RSU A.d.F. rsu_adf@yahoo.it
12084