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Stop agli allevamenti per vivisezione

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(20 Gennaio 2012) Enzo Apicella

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Roma, 19 marzo: no al bilancio comunale "lacrime e sangue"

(18 Marzo 2015)

BASTA CON UN BILANCIO COMUNALE IMPOSTO DALL’ASSESSORA SCOZZESE DI LACRIME E SANGUE. L’USI SI OPPONE AI PESANTI TAGLI IN BILANCIO CHE INCIDERANNO PESANTEMENTE SUI SERVIZI OFFERTI ALLA CITTA’ E AI SUOI ABITANTI … TAGLI AL SOCIALE, ALLA CULTURA, AL SERVIZIO SCOLASTICO-EDUCATIVO, DISMISSIONI/PRIVATIZZAZIONI DI AZIENDE PARTECIPATE, CHE COMPORTERANNO ALTRI LICENZIAMENTI e l’impossibilità di assunzioni del personale precario, utilizzato da anni per i servizi di questa città. I tagli della Scozzese li pagano solo i più deboli...come sempre! I DANNI DI “MAFIA CAPITALE” LI PAGANO ANCHE COLORO CHE LAVORANO NELLE COOPERATIVE, COME QUELLE DEL GRUPPO “29GIUGNO” CNS…CON STIPENDI E LAVORO A RISCHIO, CREDITI NON RISCOSSI…

19/3/2015, dalle 15, appuntamento per CORTEO CITTADINO dal COLOSSEO AL CAMPIDOGLIO e per confluenza con assemblee sindacali tecniche al CAMPIDOGLIO PER INCONTRO PUBBLICO E POPOLARE…

Sono mesi che leggiamo su alcuni organi di “informazione”, campagne denigratorie nei confronti di lavoratori e lavoratrici delle società ex municipalizzate, che ruotano intorno Roma Capitale.
I dipendenti dell’AMA, non fanno niente e la città è sporca...certo “per colpa loro”. A FARMACAP rubano...lo ha detto il Sindaco … ed è “colpa loro”, se l'Azienda ha i bilanci in passivo. L'Istituzione Biblioteche comunali in quanto tale...va sciolta...e una trentina di lavoratori Zètema ne pagheranno le conseguenze con una ricollocazione non ben definita e penalizzazioni salariali per i bibliotecari comunali. I servizi scolastici educativi sono “troppo costosi”; i lavoratori dei canili guadagnano, secondo la stampa, stipendi favolosi per un servizio pessimo. Se poi guardiamo cosa accadrà nel complesso dei servizi socio assistenziali, allora è meglio scappare da Roma.
E tutto questo perché? Per rispettare...anzi per anticipare l'applicazione del Salva Roma (il piano di rientro imposto dall’alto)?...cioè un rientro veloce di un debito che non abbiamo fatto noi romani, ma causato da una gestione confusa e troppo spesso, complice con gruppi criminali, mafiosi e clientelari… Considerando come lo hanno applicato nel caso dei 51 licenziati di Roma Multiservizi, ancora a spasso nonostante le “garanzie” del decreto Salva Roma, dimentichiamoci di essere “salvati”.
Da questi fatti, siamo consapevoli che sia ora di parlare seriamente (da lavoratori ad assessore) di quello che sta succedendo. Che per noi, è superfluo pensare di vendere una società come Assicurazioni di Roma, con 18 milioni di utile...Che non si può smantellare la FARMACAP che svolge un importante servizio nelle periferie di primo intervento socio sanitario-farmaceutico. Che non si possono “tagliare i fondi” a Biblioteche comunali e Canili. Che non si può svendere sottoprezzo, un patrimonio immobiliare che è di tutti noi e che l’amministrazione comunale non è mai stata capace di sfruttare. Meglio pensare a dismettere le quote minoritarie di quelle società la cui maggioranza non è di Roma Capitale... se proprio devono fare cassa con qualcosa!
E poi occorre richiedere al Governo di dare finalmente i soldi utili a ROMA CAPITALE.
Per fare sentire la voce dei lavoratori, lavoratrici e della cittadinanza colpita da scelte sbagliate e provvedimenti inopportuni, il 19 marzo l’USI invita a partecipare alla MOBILITAZIONE CITTADINA (appuntamento ore 15 al Colosseo per CORTEO) poi in PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO, PER UNA GRANDE ASSEMBLEA POPOLARE E PUBBLICA .
Un momento di confronto tra noi...una assemblea sindacale, che parte come già fatto il 10 febbraio, da lavoratori e lavoratrici, con una natura pubblica e popolare, aperta alla città, nell'attesa di un incontro con I CONSIGLIERI COMUNALI, che a questo punto diventa inevitabile, oltre che con le forze politiche, per chiedere di modificare la rotta e cambiare finalmente il passo del governo di Roma Capitale. L’USI ha proclamato lo stato di agitazione anche alla “29 giugno”
L’AUTORGANIZZAZIONE E’ UNA PRATICA, INIZIAMO A PRATICARLA IN MODO DIFFUSO E CAPILLARE, ROMA CITTA’ APERTA, ROMA RESISTE, VA LIBERATA…

SEGRETERIA COLLEGIALE INTERCATEGORIALE e RSA USI “29 GIUGNO”, rappresentanze sindacali USI
di Zetema, Farmacap, Risorse per Roma, Roma Multiservizi, coord. terzo settore e coop sociali
rete municipalizzate di Roma

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