Capitale e lavoro :: Flessibili, precari, esternalizzati

Assistenti Specialistici e alla Comunicazione: consegnata lettera a Zingaretti

(20 Marzo 2015)

Resoconto dell'iniziativa svoltasi alla regione Lazio il 18 marzo

Roma 18 marzo 2015.

Siamo gli Assistenti Specialistici e alla Comunicazione che operano all’interno delle scuole di Roma e Provincia e partecipiamo attivamente al percorso formativo, didattico e di autonomia degli studenti con disabilità. La nostra figura è complementare a quella dei docenti di sostegno e curriculari ma nonostante il valore del nostro ruolo, le nostre condizioni lavorative continuano ad essere estremamente precarie.

Oggi ci siamo ritrovati sotto la sede della Regione Lazio per consegnare una lettera che contiene i punti salienti da sottoporre all'attenzione del Presidente Nicola Zingaretti.

La nostra delegazione, di cinquanta persone, ha chiesto un incontro con l'On. Zingaretti o con il vicepresidente Massimiliano Smeriglio che è anche Assessore alla Formazione, Ricerca, Scuola e Università.

La lettera è stata consegnata insieme alle firme di 150 lavoratori e lavoratrici raccolte a sottoscrizione, che da tempo chiedono il riconoscimento professionale della figura dell'assistente specialistico e alla comunicazione nonchè l'internalizzazione del servizio di assistenza. Nonostante l'On. Zingaretti fosse in sede, a causa dei numerosi impegni, non ha potuto riceverci ma dopo pochi minuti dal nostro arrivo ci è venuto incontro il dott. Francesco Scoppola della Segreteria Particolare del Presidente che ha preso visione della lettera e ha ascoltato dalle nostre voci le istanze in essa contenute.

Un altro punto saliente su cui abbiamo chiesto chiarimenti è quale sarà la nostra amministrazione di riferimento in seguito all'abolizione della Provincia di Roma e quali l'entità e i i tempi previsti, nel frattempo, per l'erogazione dei finanziamenti e per l'attivazione del bando sull'assistenza specialistica per l'anno 2015/2016. Abbiamo anche esposto nel dettaglio le condizioni contrattuali precarie in cui siamo costretti a lavorare e il fatto che anche la legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone con disabilità (L. 104/92) definisce in alcuni articoli la figura dell'Assistente Specialistico e alla Comunicazione.

Scoppola, pur dichiarando di non essere competente nel merito, si è impegnato a sottoporre all'attenzione di Zingaretti la lettera con la richiesta di un incontro e la successiva apertura di un tavolo di discussione con le figure politico-istituzionali di riferimento. Il Segretario, dopo aver chiesto i nostri contatti, ci ha assicurato una risposta concreta entro martedì 24 marzo.

Il coordinamento degli assistenti, determinato a continuare la lotta, ha annunciato nuove mobilitazioni in caso di mancata e positiva risposta da parte della giunta regionale. Centinaia di precari, disabili e famiglie aspettano una risposta concreta ad una situazione inaccettabile che va avanti ormai da troppi anni.

Coordinamento Assistenti Specialistici e Assistenti alla Comunicazione