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25 aprile: LA VERA LIBERAZIONE!

(24 Aprile 2015)

70 anni fa piazzale Loreto ripuliva l'Italia da fascisti e nazisti.
Eppure...
Eppure, l'intera architettura giuridico statuale e persino molti degli uomini più compromessi con la guerra imperialista, scampati alla giustizia proletaria e graziati dal c.l.n. e dal p.c.i., rimasero e diedero continuità al potere della borghesia.

Molte aspirazioni rimasero deluse, come molti morti rimasero senza vendetta.
L'apparato statuale coprporativo-fascista si ridipinse di democrazia con i colori del parlamentarismo, della falsa cristianità e della falsa opposizione comunista.

La ricostruzione post-bellica ed il successivo miracolo economico, appoggiato da padroni ed opportunisti politici e sindacali, pesò sulla pelle del proletariato italiano,
passato dal fuoco fascista alla brace democristiana
ed alla padella del compromesso storico.

Gli anni '70 furono gli anni dell'assalto al cielo, del lungo ciclo di lotte operaie e studentesche per cambiare la società.
Per cambiarla davvero, col sacrificio di una generazione di combattenti uccisi, incarcerati, arrestati, processati, inquisiti, perseguitati.
Un'assalto al cielo perduto, o forse solo rimandato.
Una battaglia che non conclude la guerra!

Oggi la grande crisi ci consegna i giorni, i mesi, gli anni del silenzio operaio, dell'anestesia proletaria, dell'isolamento.
A volte della rinuncia e della disperazione.
Ma il movimento reale, nonostante le apparenze, lavora per noi.
E per la rivoluzione, storicamente matura, ma non ancora politicamente.

La vera liberazione, quella dal lavoro salariato, è attuale.
Un rinnovato nostro impegno può trasformarla in lotta concreta per la nuova umanità!

Pino ferroviere