Imperialismo e guerra :: Siamo tutti palestinesi

Il detenuto Adnan consuma solo acqua e sale

(21 Maggio 2015)

Imemc. Khader Adnan, il detenuto che ha iniziato lo sciopero della fame quasi tre settimane fa, attualmente sta consumando solo sale e acqua, rifiutando i controlli medici e ogni sorta di integratore.

Ashraf al-Khatib, avvocato del Comitato per i detenuti palestinesi, ha dichiarato che Adnan è determinato a continuare il suo sciopero finché le autorità israeliane non porranno fine alla sua arbitraria detenzione amministrativa, senza accuse né processo.

Al-Khatib è riuscito a visitare Khader nella sezione d’isolamento della prigione israeliana di Hadarim e il detenuto lo ha informato che non sta accettando controlli medici, medicazioni, né integratori.

Ha aggiunto che Khader è determinato a continuare la battaglia legale contro il suo imprigionamento illegale, specialmente perché Israele usa politiche di detenzione amministrativa per tenere centinaia di detenuti imprigionati senza accuse per periodi di tempo estesi e ripetutamente rinnovati.

Khader ha inoltre informato l’Autorità Carceraria che non presenzierà a nessuna sessione delle corti di detenzione amministrativa, in quanto non hanno alcuna legittimità e sono solo allestite per dare spettacolo.

L’Amministrazione Carceraria ha minacciato di portarlo di forza davanti alla corte, mentre il detenuto rifiuta anche di essere rappresentato in absentia da qualsiasi avvocato, aggiungendo che la Croce Rossa lo ha visitato due volte dall’inizio del suo sciopero.

L’8 luglio 2014 era stato ri–arrestato dalle autorità israeliane, due anni dopo essere stato rilasciato in seguito a uno sciopero della fame di 66 giorni contro la detenzione amministrativa, in cui nessuna accusa formale era stata presentata contro di lui.

Agenzia stampa Infopal