">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Tai Chi?

Tai Chi?

(17 Dicembre 2011) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

  • Domenica 21 aprile festa di Primavera a Mola
    Nel pomeriggio Assemblea di Legambiente Arcipelago Toscano
    (18 Aprile 2024)
  • costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

    SITI WEB
    (Capitale e lavoro)

    Cesena, 9 luglio: presidio di solidarietà con il popolo greco

    (8 Luglio 2015)

    GIOVEDI’ 9 LUGLIO 2015 ORE 20.30

    Piazza Duomo – Cesena


    PRESIDIO DI SOLIDARIETÀ AL POPOLO GRECO:

    HA VINTO IL NO ALL'AUSTERITÀ DEI BANCHIERI!



    La netta vittoria del NO (OXI) del recente referendum greco ha confermato il rifiuto delle masse popolari greche davanti alle politiche portate avanti dai vari governi in nome dell'UE e degli strozzini detentori del debito pubblico greco, trasferito sottobanco in gran parte dai privati alle finanze dei maggiori paesi UE.

    Una politica, quella dell'UE di banchieri, industriali e dei governi greci compiacenti, che ha portato una miseria generale tra i lavoratori greci, con salari e pensioni da fame e una disoccupazione stabilmente sopra il 25%. Tutto merito delle “grandi riforme” portate avanti in tutti i paesi UE, indifferentemente dai governi dei partiti borghesi di destra e di sinistra: tagli allo Stato sociale, privatizzazioni tutte a favore di un pugno di ricconi, attacchi ai diritti dei lavoratori… I greci hanno detto NO! OXI! a tutto questo, nonostante la propaganda serrata (a favore del sì) dei media, tutti di proprietà di quei miliardari che hanno tutti gli interessi a smantellare anche le ultime parvenze di democrazia rimaste nell'Unione Europea.

    Le trattative greche, nel punto di crisi massima grazie all'esito del referendum, ci dimostrano ora palesemente che l'Unione Europea non è altro che la casa comune dei poteri finanziari, delle banche e delle classi dominanti, le stesse che hanno progettato, costruito e alimentato il progetto UE, e che nella crisi di oggi non sono disposte a tollerare l'opposizione delle classi popolari. Le stesse reazioni della Troika (e dei capi di stato e di governo, a partire da Renzi) mettono il luce la sua voracità la sua natura antidemocratica e nemica dei lavoratori.

    Il popolo greco oggi si è ripreso il diritto di esprimere la propria volontà e di lottare con più forza contro di esse, per una società diversa da questa dittatura della Troika, di industriali e banchieri.

    Esprimiamo la massima solidarietà al popolo greco, e sosteniamo con forza il nostro NO, OXI, NEIN, NON… che, a fianco di quello espresso dai greci, dica chiaro e tondo che i tempi dell'austerità devono finire.

    Questo referendum, il primo passo di una grande e lunga lotta che dovrà coinvolgere le masse lavoratrici greche e di tutta l'Europa, ha mostrato una volta per tutte che la macchina da guerra di questa Unione Europea non è riformabile, e che può essere spaventata, aggredita e quindi anche superata.

    Comitato Difesa Sociale - Cesena
    Rete dei Comunisti
    Partito Comunista dei Lavoratori

    Fonte

    Condividi questo articolo su Facebook

    Condividi

     

    Ultime notizie del dossier «NO al diktat della borghesia imperialista europea»

    4549