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(8 Maggio 2005)
Il parlamento ha approvato una pessima legge,che costituisce un attacco all’autodeterminazione della donna e ai diritti fondamentali della persona.
Riteniamo,che tale legge,sia una ferita per la democrazia e per la laicità dello Stato.
La morale non può essere l’ossatura portante di una legge ,in quanto tutto ciò che non è materiale è soggettivo e tutto ciò che è soggettivo non è collettivo.
La società è collettività e la collettività non può essere guidata dallo strapotere di una moralità individualista,che non dà spazio a coloro che non seguono la morale dettata dal perbenismo e dalla chiesa cattolica,negando il diritto universale dell’uguaglianza nella diversità.
Le leggi devono garantire la libertà di tutti,devono permettere ai singoli di poter decidere in modo soggettivo che strada intraprendere a seconda della situazione.
Invitiamo il popolo ad andare a votare e a votare “SI” in nome della libertà e per una nuova società.
VOTA:
-SI al referendum per cancellare le norme che impediscono la ricerca scientifica sulle cellule embrionali staminali.Consente quindi la ricerca terapeutica per la cura di malattie gravi e diffuse come il Parkinson,l’Alzheimer,il diabete e il tumore;
-SI al referendum che cancella l’obbligo,per la donna,di sottoporsi a trattamenti pericolosi per la sua salute,e per permettere il ricorso alla fecondazione assistita anche a genitori portatori di anomalie genetiche;
-SI al referendum che cancella le norme che antepongono i diritti del concepito a quelli della madre,negando il principio di autodeterminazione della donna e l’inviolabilità del corpo femminile,riaffermando il diritto a una maternità libera,voluta e consapevole;
-SI al referendum che cancella il divieto di fecondazione con semi o ovociti di donatori esterni alla coppia,consentendo così di avere figli anche a coppie in cui uno o entrambi i membri sono sterili.
COLLETTIVO GIOVANILE “FUSER”
Cittadella - PD
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