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(6 Dicembre 2015)
A Mirandola ( Modena) il 13 dicembre 2015 si vota per il primo referendum in Italia in tema di sanità.
Con più di 1500 firme i Cittadini di Mirandola sono riusciti a promuovere un referendum per opporsi alle decisioni della Regione Emilia Romagna che prevedono la progressiva chiusura dell'Ospedale di Mirandola.
I continui tagli alla sanità, previsti anche in questa legge di stabilità, stanno riducendo non solo i posti letto ma anche l'offerta
stessa delle prestazioni: turni insopportabili per medici ed infermieri, tempi per le visite spropositati e che obbligano a spostarsi in sedi lontane, gli Ospedali trasformati in case della salute e lungodegenze per i cronici.
Per la prima volta nella Bassa Modenese i cittadini mirandolesi, al di là della propria appartenenza politica, si è coalizzata contro la prepotenza del PD in tema di sanità.
Pur di voler far pesare la propria strafottente maggioranza, il PD non ha esitato a fare accordi con Forza Italia ( tranne un consigliere) e Lega Nord in Consiglio Comunale, pensando che i Comitati spontanei si adeguassero a credere alle loro "balle" : noi non abbiamo mollato e andiamo dritti alle urne, noi non rinunciamo e sopratutto non deleghiamo i livelli di salvaguardia della nostra salute.
Al di là del risultato che prevede un quorum del 50% + 1 di elettori, che per noi significa oltre 9000 presenze, siamo sicuri di aver dato una buona spallata alla politica sia comunale sia regionale.
Solo ribellandosi a questa politica di tagli è possibile fermare la chiusura dell'ospedale di Mirandola.
G. P.
pclavoratori.it
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