Capitale e lavoro :: Flessibili, precari, esternalizzati

COMUNICATO DI SOSTEGNO AI LAVORATORI GLS AGGREDITI A PIACENZA

(27 Dicembre 2015)

No Austerity esprime sdegno e condanna per la vile aggressione di lavoratori che stavano rivendicando i propri diritti e le proprie aspettative.

Il ripetersi di questi vergognosi atti criminali, ai danni di lavoratori che lottano contro le lo sfruttamento e le dinamiche concertative che stanno schiacciando il futuro delle masse di questo Paese, è il marchio tangibile di un sistema repressivo che con la violenza fisica, le sanzioni, i licenziamenti, l'esclusione sociale mira a stroncare la volontà sociale di riscatto e ribellione.

Le aggressioni fisiche sono il segno della difficoltà di controllo sociale delle oligarchie economiche che, sentendosi minacciate, gettano la maschera buonista e populista ed abbandonano gli strumenti repressivi legali per reprimere cruentemente ogni sussulto di dissenso.

Il settori della logistica e degli appalti sono sempre più dimensione degli ultimi, settori in cui la lotta di classe è più netta e cruda, in cui l'esito ultimo della concertazione e degli accordi a perdere sulle condizioni di lavoro, sulla rappresentanza, sul diritto di dissenso, produce i suoi effetti più duri; settori nei quali i rappresentanti sindacali titolati diventano i guardiani dell'ordine anche nei metodi spicci e senza infingimenti, i poliziotti del padrone contro i lavoratori.

Per questo è essenziale continuare a lottare e rispondere con la lotta di classe unita e coesa a questi atti vigliacchi.
No Austerity sosterrà con determinazione la lotta dei lavoratori, gli sfruttatori e i loro squadristi saranno spazzati via.

No Austerity - Coordinamento delle Lotte