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Se ero tibetano...

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(14 Agosto 2012) Enzo Apicella

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Gavio/Sina: settimana decisiva per gli annunciati licenziamenti

(13 Febbraio 2016)

cubasani

Cub: contratti di solidarietà o cassa integrazione con rotazione fra tutti

Il gruppo Gavio, una tra le principali realtà industriali italiane, che ha ottenuto aumenti dei pedaggi autostradali ed ha ampi margini di investimenti arretrati, potrebbe procedere ad investimenti aggiuntivi sul territorio italiano, avendo ottenuto prestiti a tassi agevolati dalla Banca Europea degli Investimenti (distribuisce utili agli azionisti) ma, nel contempo vuole disfarsi di 90 lavoratori su 172 della Sina, società di ingegneria del gruppo, strategica per lo sviluppo del gruppo, mettendo a rischio il suo stessofuturo.
La Confederazione Unitaria di Base ha ritenuto immotivata la richiesta di licenziamenti perché non corrisponde alla realtà essendo invidiabile la situazione economica, solido il contesto di gruppo ed esistendo ampi spazi ed opportunità di rilancio.
Beniamino Gavio, a capo del gruppo omonimo,il 31 gennaio 2016 ha dichiarato in una intervista: “Siamo cresciuti, abbiamo fatto delle scelte importanti con senso di responsabilità e rispetto per i dipendenti”
Per queste ragioni Cub ritiene inaccettabili i licenziamenti e insufficiente anche la l’ultima proposta di usare per un anno la cig, fermo restando l’obiettivo di riduzione d’organico. Cub contrasterà i tentativi di prefigurare esuberi anche con altri ammortizzatori sociali e ritiene perciò di poter condividere, per un periodo limitato, solo la distribuzione del lavoro fra tutti con l’uso dei contratti di solidarietà o la cassa integrazione con rotazione per tutti i lavoratori.
La Cub invita anche il governo e i Ministeri competenti ad assumere un ruolo attivo nella vertenza per difendere l’occupazione, senza limitarsi a concedere alla carta aumenti dei pedaggi e licenziamenti. In questa ottica interventi pubblici per opere di tutela e bonifica del territoriorisponderebbero a necessità generali del paese, alla tutela del lavoro e al rilancio dell’attività delle imprese del settore.

Milano, 12 febbraio 2016

Confederazione Unitaria di Base

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