Stato e istituzioni :: Culture contro

SETTIMANA DELLA CULTURA OPERAIA 2016 – I VOLTI, I SENTIMENTI, I DRAMMI DEI DANNATI DELLA TERRA, ATTRAVERSO L’ARTE

(22 Luglio 2016)

Uno spazio importante della settimana della cultura operaia 2016, lo vogliamo lasciare quest’anno alla comunicazione artistica.

L’arte deve ritrovare il suo posto accanto, agli operai, ai disoccupati, agli immigrati, alle donne, a proletariato sfruttato e ridotto alla povertà dal capitalismo selvaggio.

Non farsi assorbire dal pensiero unico del XXI° secolo deve essere un impegno di ogni artista.

Abbiamo scelto un tema che tutti ci accomuna, a tutti parla, di cui siamo tutti parte: I DANNATI DELLA TERRA.

Gli oppressi.

Anche l’arte deve fare la sua parte, perché si torni a riconoscere gli oppressi e a non confondere gli oppressi con gli oppressori. I “buoni” e i “cattivi”ora vengono mescolati , per ignoranza e per calcolo, per mettere il povero contro il povero, lo sfruttato contro lo sfruttato.

Si stanno cancellando non solo i diritti ma la coscienza, bisogna rimettere le cose al loro posto.

L’arte deve fare la sua parte, educare, fare scuola, affinché si torni ad imparare e a conoscere da dove veniamo, chi siamo e dove andiamo e deve aiutare a giudicare, a tornare alla ragione, a capire di ciò che avviene il“perché succede” e non accontentarsi di quello che appare. In una frase: analisi della realtà concreta e coscienza di classe.

Chiediamo a quanti: narratori e poeti, scultori e pittori, musicisti e attori, concepiscono l’arte non solo come la cosa bella che deve essere, ma anche la cosa utile che è necessaria, di esporre una loro opera alla CASA ROSSA nei giorni della SETTIMANA DELLA CULTURA OPERAIA che ci sarà da lunedì 5 settembre a domenica 11 settembre.

A quanti vorranno partecipare, diciamo di contattarci o tramite la nostra posta elettronica : casarossaspoleto@gmail.com oppure sulla CHAT della pagina facebook di CASAROSSASPOLETO.

Casa Rossa Spoleto