Capitale e lavoro :: Contratto Pubblico Impiego

Contratto nazionale?

(24 Novembre 2016)

Mentre i 3 milioni di dipendenti pubblici se ne stanno zitti e buoni continuano le trattative sul rinnovo dei contratti pubblici. Saranno aumenti medio a regime da 85 euro o no? E gli 85 euro lordi saranno divisi in più trances? E saranno aumenti per tutti-e o solo per pochi? Intanto sappiamo che le risorse a disposizione dei nuovi contratti sono alquanto incerte perché comprendono i fondi per le assunzioni, gli 80 euro per le forze dell'ordine, insomma ben poco resterà del maxi-fondo da 1,48 miliardi nel 2017 e 1,93 dal 2018 Volete fare due conti? I 510 milioni per il bonus da 80 euro e alcune decine di milioni per le assunzioni, per i nuovi contratti restano 1,2 miliardi, insomma cifra irrisoria. Ma oltre alla beffa degli pseudo aumenti si annuncia anche la applicazione della riforma Brunetta, l'obiettivo del Governo è ridurre ulteriormente l'agibilità sindacale concedendo una interpretazione sulle fasce di merito meno rigida. Non a caso , Il sole 24 ore, parla di penalizzazione di un quarto dei dipendenti, circa 800 mila dipendenti che rischierebbero di trovarsi non solo penalizzati nella erogazione della produttività ma anche alla voce aumenti contrattuali se questi, come annunciato, saranno erogati in buona parte attraverso il secondo livello di contrattazione. Quindi dopo il contratto senza soldi, arriverà anche il nuovo testo unico del pubblico impiego, per questo i sindacati si accontentano di un pre accordo(elettorale prima del 4 dicembre?)senza , ovviamente, rimettere in discussione l'agenda governativa su delega dirigenti pubblici, camere di commercio, servizi locali, mancata rimozione del turn over per le assunzioni negli enti locali e in sanità e altro ancora. Questi sono i sindacati che si meritano dipendenti pubblici ignavi dopo 7 anni di blocco contrattuale.

delegati e lavoratori indipendenti Pisa