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VIA LA LEGGE 107 (“BUONA SCUOLA”)! NO AI PRESIDI TIRANNI!

(16 Gennaio 2017)

cubasani

La Cub Scuola di Modena promuove un presidio davanti al Liceo Tassoni di Modena
Nonostante la vittoria schiacciante del NO al referendum costituzionale che ha bocciato le politiche del governo Renzi nulla, è cambiato nella scuola pubblica italiana. La legge 107 (“Buona scuola”), che mira a trasformare le scuole in aziende basate sullo strapotere dei dirigenti scolastici, resta in vigore.
E’ stata nominata una ministra, Valeria Fedeli, che non ha espresso nessuna critica alla “riforma” e, anzi, ha già iniziato ad applicarla, senza modifiche sostanziali. Non c’è nessuna garanzia per migliaia di precari che sono rimasti esclusi dal piano di assunzioni e i nuovi assunti devono subire discriminazioni e diversità di trattamento. Oltre a tutto ciò, è stato firmato un accordo per il rinnovo contrattuale del pubblico impiego che non prevede nessun aumento stipendiale né miglioramento per i lavoratori e le lavoratrici della scuola.
Contro tutto questo la Cub Scuola di Modena promuove un presidio davanti al Liceo Tassoni. La scelta del Liceo Tassoni non è casuale. In questa scuola, infatti, sono emerse con particolare evidenza alcuni comportamenti discriminatori e discrezionali da parte della dirigenza che, nella cosiddetta “Buona scuola”, rischiano di diventare prevalenti. Al Tassoni un insegnante precario, attivista del nostro sindacato, ha subito ripetute discriminazioni in quanto, evidentemente, poco gradito alla dirigenza. La dirigente del Tassoni ha persino cercato di imporgli lo spostamento della data di una verifica e di consegnarle tutte le verifiche già corrette, in barba alla libertà di insegnamento. Infine il docente, probabilmente per la sua indisponibilità a piegare la testa davanti a richieste illegittime, è stato richiamato e sanzionato (con avvertimento scritto pervenuto il 23 dicembre, il giorno in cui scadeva il contratto!) per essersi allontanato alcuni minuti da un consiglio di classe!
Ma non finisce qui: all’inizio delle lezioni a gennaio, quando, in virtù del principio della continuità didattica, il collega avrebbe dovuto avere rinnovato il contratto di lavoro presso quella stessa scuola, “guarda caso” la docente titolare è ricomparsa a lavoro per un solo giorno (sabato 7 gennaio, il suo giorno libero!) impedendo quindi, secondo quanto stabilito dal regolamento delle supplenze, il rinnovo del contratto al supplente. Non sappiamo se la collega rientrata per un solo giorno avesse qualche buon motivo per farlo… ma ci viene il sospetto che sia stata richiamata dalla dirigenza per impedire il rinnovo del contratto al collega sgradito. Il precario di fatto “licenziato” è sempre stato in prima linea nella lotta contro gli attacchi alla scuola pubblica e, anche lo scorso autunno, ha aderito nell’autunno agli scioperi del sindacalismo conflittuale. Un lavoratore che merita tutta la nostra solidarietà.



PRESIDIO
VENERDI 20 GENNAIO 2017 ALLE ORE 15
davanti al Liceo Tassoni di Modena



Solidarietà al collega sanzionato e poi di fatto licenziato!
Ritiro della legge 107 (“Buona Scuola”): no ai presidi tiranni!


Info e adesioni: cubmodena@tiscali.it

Cub Scuola di Modena

Fonte

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