">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Stato e istituzioni    (Visualizza la Mappa del sito )

Salvage

Salvage

(17 Gennaio 2010) Enzo Apicella
Il presidente Napolitano omaggia Craxi come "statista", i sindaci Alemanno e Moratti gli intitolano vie a Milano e Roma

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Stato e istituzioni)

Stato e istituzioni:: Altre notizie

ULTERIORI SIGNIFICATIVE ADESIONI ALL'APPELLO "UNA PERSONA, UN VOTO"

(1 Settembre 2017)

marinella correggia

Marinella Correggia - giornalista, saggista e attivista contro la guerra - è tra i nuovi firmatari dell'appello "una persona, un voto"

Nuove prestigiose adesioni pervengono in queste ore all'appello "Una persona, un voto" promosso da padre Alex Zanotelli e dalla partigiana e senatrice emerita Lidia Menapace per il riconoscimento del diritto di voto a tutte le persone residenti in Italia.
*
Tra le ultime segnaliamo particolarmente quelle di Giuseppe Barone, collaboratore, studioso e prosecutore dell'azione di Danilo Dolci, Stefano Ciccone, figura storica dell'impegno per la pace e i diritti, Marinella Correggia, giornalista e saggista, Raffaele Mantegazza, docente universitario, Andrea Maori, studioso ed attivista della nonviolenza; adesioni che si aggiungono a quelle di moltissime altre illustri personalità della vita culturale, morale, civile ed istituzionale italiana, tra cui anche 140 parlamentari.
*
Ricordiamo che il presupposto "de facto" dell'appello è che "vivono stabilmente in Italia oltre cinque milioni di persone non native, che qui risiedono, qui lavorano, qui pagano le tasse, qui mandano a scuola i loro figli che crescono nella lingua e nella cultura del nostro paese; queste persone rispettano le nostre leggi, contribuiscono intensamente alla nostra economia, contribuiscono in misura determinante a sostenere il nostro sistema pensionistico, contribuiscono in modo decisivo ad impedire il declino demografico del nostro paese; sono insomma milioni di nostri effettivi conterranei che arrecano all'Italia ingenti benefici ma che tuttora sono privi del diritto di contribuire alle decisioni pubbliche che anche le loro vite riguardano"; e poiché Il fondamento della democrazia è il principio "una persona, un voto", "l'Italia essendo una repubblica democratica non può continuare a negare il primo diritto democratico a milioni di persone che vivono stabilmente qui".
*
Ricordiamo altresì che il presupposto "de iure" è illustrato nella premessa del progetto di legge formulato anni fa dall'Anci (l'Associazione Nazionale dei Comuni d'Italia, che rappresenta tutti i Comuni italiani) recante "Norme per la partecipazione politica ed amministrativa e per il diritto di elettorato senza discriminazioni di cittadinanza e di nazionalità'" (progetto che era riferito alle elezioni amministrative, ma la cui intelaiatura giuridica è riferibile anche tout court alle elezioni politiche).
*
Ogni vittima ha il volto di Abele.
Contrastiamo il razzismo e la violenza con la democrazia che salva le vite e che riconosce la dignità e l'eguaglianza di diritti di tutti gli esseri umani.
L'Italia è una repubblica democratica: una persona, un voto.

Viterbo, primo settembre 2017

Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo

4768