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il pane e le rose

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VOTARE CHI?

(19 Dicembre 2017)

In questo ultimo tempo, è apparsa con molto entusiasmo da parte dello schieramento antagonista e dei sinistri italiani la voglia di rilancio di una sinistra estrema ormai defunta.
L'iniziativa dei ragazzi napoletani ha scosso l'area del antagonismo e dell'ormai defunto brancaccio ove si voleva ricomporre, per l'ennesima volta, uno schieramento di puro sostentamento monetario per gli irriducibili delle elezioni a tutti costi.
Naufragato miseramente, gli sfigati di turno stavano per piangersi addosso, senonché come disse "Rutelli" in campagna elettorale "ma all'ultima curva superiamo il rivale"; questa ultima curva è arrivata, grazie a dei ragazzi usciti dalle esperienze napoletane che hanno messo in piedi un movimento che dovrebbe spezzare la vecchia politica praticata e perpetrata fino ad oggi. Con parole forti e di coinvolgimento popolare. Senonché, all'indomani sigle politiche ormai stucchevoli dell'area di sinistra e personaggi famosi ma trombati dell' area reazionaria si sono schierati dalla loro, anche se sembrerebbe più una mossa occulta degli stessi trombati del brancaccio.
Si va avanti, in poco tempo l'idea funziona, centinaia di compagni o presunti tali si ritrovano a Roma per una soddisfacente assemblea propositiva lanciando la parola d'ordine "accetta la sfida". Molte, circa 70 assemblee partecipate in tutta Italia, per discutere problemi attuali coinvolgendo studenti precari lavoratori e politici di basso rango appartenenti come il sottoscritto alla micro area antagonista leninista e già parte una bozza di programma che non trova la mia approvazione.
Un progetto, secondo la mia veduta, vecchio passato ormai e inattuabile nel tempo "moderno", una bozza che sembra il vecchio programma della Rifondazione Comunista , forse perché i giovani appartenenti sono una costola quasi indipendente da loro? oppure sono affiliati con loro?
Fatto sta che un programma simile fu proposto alle europee quando nacque Ross@, un movimento che raggruppava le stesse sigle che oggi contribuiscono al progetto (che poi andò a favorire due elette appartenenti a un partito specifico il quale seppe circumnavigare e distruggere tale progetto), le quali si insediarono al parlamento di Bruxelles;
poi tramite dei media internazionali si scoprì che una di loro era osservata pure dalle lunghe braccia della massoneria internazionale perché compatibile con i loro progetti.

Oggi con questa nuova, ripetitiva iniziativa, sembra di rivedere la stessa cosa. Il che in parte mi fa piacere: vedere dei ragazzi giovani che hanno a cuore le problematiche del paese e che nella miscellanea della mia storia, rispecchiano le energie giovanili delle mie lotte passate.D'altro canto, credo che tutta questa energia sia manipolata come allora, e infine sprecata nonché reazionaria,allontanando ancor più chi si sentiva coinvolto nel progetto con la sua convinzione reazionaria; mi piace citare una frase che Lenin scrisse e tramandò ai posteri perché fosse studiata e compresa per non cadere nel tranello della piccola borghesia "I democratici piccolo borghesi...aspettano dal suffragio universale proprio qualche cosa "di più" essi condividono e inculcano nel popolo la falsa concezione che il suffragio universale possa "nello stato odierno"esprimere realmente la volontà della maggioranza dei lavoratori e assicurane la realizzazione . Noi possiamo qui soltanto rilevare che questa concezione è falsa" .
Come non dare torto alla frase di Lenin quando si vuole partecipare alle elezioni per contrastare un avanzata delle destre xenofobe e neo fasciste solo per rispondere politicamente, a un qualcosa che ieri come oggi politicanti prima definitosi comunisti o rivoluzionari e oggi magicamente democratici tollerano e lasciano che questi scorrazzino e prendano potere legislativo?
Compagni /e , sappiamo benissimo che non si potrà fermare l'avanzata neofascista se non solo con le scelte storiche e i più svegli sanno che un partito di opposizione può solo rivendicare la sua esistenza associandocgli qualche emendamento che sia nel programma popolare scelto.
Ma dopo tutto non si sono fatti conti se non solo di acquisire i fondi che ogni partito o per la presentazione di esso, lo stato emette , perchè con il Rosatellum, la campagna politica sarà come "abbaiare alla Luna ", lo dico anche se non condivido diversi punti programmatici , i quali non mi rappresentano essendo come ho detto , retorica passiva , e associativa di varie sigle politiche, e rappresentanze sindacali individuali , ripeto e credo sia solo una perdita di tempo prezioso.
Essendo al parlamento con queste situazioni e non producendo opzioni per il popolo, questo progetto può essere solo un boomerang distruttivo per quel che rimane dell'antagonismo:questa volta non ci saranno partiti internazionali a cui aggrapparsi , anche godendo dell'appoggio del Podemos spagnolo.

Broz

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