Stato e istituzioni :: Il Movimento 5 Stelle a un bivio

LA LAVATRICE A 5 STELLE DEL CAPITALE

(23 Gennaio 2018)

Il capitale nella sua spirale affaristica, nel suo realizzare profitti sfruttando i lavoratori, nella sua concorrenza spietata e senza esclusione di colpi, dopo un periodo più o meno lungo, inevitabilmente marcisce. Truffe, speculazione, evasione, accumulazione “illegale” (mafia), servitori dello stato capitalista e governi che curano i loro affari, corrotti. Un marcio sfacciato, palpabile che trasuda e lascia il suo “puzzo” ovunque che mette in pericolo il sistema. E’ la concorrenza signori !

Quando si arriva a questo punto il capitale ha bisogno di un ricambio, ha bisogno di qualcuno dalla faccia pulita che prenda il posto degli impresentabili ma di sicuro affidamento.

Così si mette in moto la lavatrice a 5 stelle, i panni sporchi tornano lindi e il sistema dello sfruttamento e del mercato che lo produce torna a girare più forte di prima.

Così da mesi i nuovi aspiranti al governo del capitale da lassù, dai piani alti dell’albergo a 5 stelle non fanno che tirar fuori le loro credenziali di affidabilità. Si presentano servizievoli ai padroni, a Cernobbio e Rapallo, dichiarano di voler ripulire “Roma” dai topi e dagli immigrati, fanno capire che farebbero come Rajoi in Spagna, come la polizia a Piazza Indipendenza, come i fascisti contro la Peste Rossa.

La lavatrice a 5 stelle ha appena tirato fuori il bucato che è già sporco. E’ il sistema, funziona così, perché il profitto non ha legge e quelle che i servitori del capitale producono governo, dopo governo sono sempre poca cosa e non riescono a tener dietro alla selvaggia corsa al profitto.

La lavatrice a 5 stelle è già rotta e i panni sono già sporchi prima di cominciare a governare per lor signori.

Casa Rossa Spoleto