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(2 Gennaio 2012) Enzo Apicella

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Mercoledì 15 giugno giornata nazionale di mobilitazione del pubblico impiego

(15 Giugno 2005)

I lavoratori del Pubblico Impiego si mobilitano oggi per contestare in maniera visibile l’Accordo truffa firmato il 27 maggio scorso dal governo e da Cgil, Cisl e Uil.

Un accordo che:
- sancisce una ulteriore perdita del potere d’acquisto dei salari già falcidiati da un carovita galoppante e lo slittamento al 2006 dei contratti scaduti;
- esclude definitivamente la stabilizzazione degli oltre 350.000 lavoratori precari in servizio presso le Pubbliche Amministrazioni;
- riduce i dipendenti e avvia la messa in mobilità di migliaia di lavoratori dal sud al nord che si configura come una vera e propria deportazione;
- impegna i firmatari alla revisione dei livelli di contrattazione e la loro durata mettendo in discussione anche l’unicità del contratto nazionale;
- prosegue nella scellerata opera di smantellamento della Pubblica Amministrazione e dei servizi pubblici resi senza alcuna attenzione alle esigenze dei cittadini utenti.

La RdB/CUB Pubblico Impiego promuove in tutto il Paese forme di lotta per dare visibilità su tutto il territorio nazionale a questa protesta e continuare con coerenza la battaglia per il rilancio e la riqualificazione del servizio pubblico.

La RdB/CUB P.I. ha indetto per i prossimi giorni un REFERENDUM tra i lavoratori in tutti gli uffici pubblici per BOCCIARE L’ACCORDO e ripristinare così una pratica democratica che i sindacati concertativi hanno sempre negato.

Rivendicare oggi maggiori garanzie rispetto ai diritti e ai salari non solo è possibile ma è necessario per imporre una inversione alle scelte politiche ed economiche che hanno portato il Paese alla crisi e alla precarietà sociale. Prepariamo fin da oggi una risposta forte con lo sciopero generale in autunno in concomitanza della discussione parlamentare della Finanziaria che obbligatoriamente dovrà tenere conto di una diversa redistribuzione della ricchezza e delle esigenze, fin qui trascurate, dei lavoratori e dei cittadini.

BOCCIAMO L’ACCORDO TRUFFA
AUMENTI CONTRATTUALI VERI
ASSUNZIONE DI TUTTI I PRECARI
PER UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE VERAMENTE AL SERVIZIO DEI CITTADINI

RdB/CUB Pubblico Impiego

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