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(21 Febbraio 2018)
Due episodi gravissimi della montante ondata nera fascista e razzista in Umbria nelle ultime ore. A Spoleto una squadraccia ha devastato la canonica di Don Gianfranco, da sempre in prima linea a fianco degli immigrati e contro il razzismo. Impegnato nelle battaglie a difesa della salute della popolazione contro l’inquinamento e in prima fila da sempre contro la guerra. Già oggetto di attenzione dello stesso Salvini e di loschi figuri che minacciosamente e in parata si presentarono davanti alla sua chiesa dopo che Gianfranco aveva esposto un cartello con scritto: In questa chiesa è vietato l’ingresso ai razzisti…tornate a casa vostra”.
A Perugia due compagni di Potere al popolo che attaccavano i manifesti elettorali sono stati accerchiati e aggrediti da 4 individui che li hanno prima colpiti a pugni e calci e poi hanno tirato fuori un coltello e hanno ferito con quattro fendenti alla schiena e alla coscia uno dei due compagni. L’ennesima aggressione fascista che ora raggiunge l’Umbria.
Non si può rimanere a guardare, l’antifascismo si fa in piazza, ora. Schiacciare il mostro che rialza la testa prima che i suoi tentacoli soffochino la nostra libertà già compromessa e in forte pericolo. SABATO 24 FEBBRAIO ORE 17,30 ALLA CASA ROSSA, INTERVENGONO PCI, RIFONDAZIONE COMUNISTA, SINISTRA ANTICAPITALISTA, RETE DEI COMUNISTI.
Casa Rossa Spoleto
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