Stato e istituzioni :: Ora e sempre Resistenza

Il raid ammazza immigrati compiuto a Macerata dal fascio - leghista Traini segna un nuovo livello stragista del terrorismo razzista.

Rendere colpo su colpo a neo-fascisti e fascio-leghisti mazzieri di un padronato super-sfruttatore e di un potere criminale.
Chi semina rancore e paura va combattuto con fermezza e sottoposto alla «giustizia proletaria»

(21 Febbraio 2018)

I giovani e i lavoratori debbono prendere nelle loro mani le redini di controllo della vita di quartiere e della situazione sociale e politica e rendere colpo su colpo a ogni tipo di violenza reazionaria e fascista!

IL 3 febbraio pomeriggio Luca Traini, noto fascio-leghista di Macerata, scorrazzando in auto nelle vie cittadine spara
su ogni migrante che gli viene a tiro.
E termina la sua scorreria sparando vari colpi sulla sede del PD. Il ventottenne stragista si fa poi arrestare coprendosi spavaldamente con il tricolore. Sei i bersagli
colpiti, feriti più o meno gravemente,tutti provenienti dall’Africa subsahariana (Nigeria, Mali, Gambia, Ghana).
Sono: Mahamadou Toure 28 anni del Mali il più grande; Wilson Kofi 20 a. del Ghana; Festus Omagbon 32 a. e Gideon Azeke 20 a. entrambi nigeriani; Jennifer Otioto 29 a. nigeriana; Omar Fadera 23 a. del Gambia. Lo sparatore ha giustificato questo macello dicendo di aver voluto vendicare l’uccisione di Pamela Mastropietro la diciottenne romana fatta a pezzi il 30 gennaio in via Spalato a Macerata in cui pende un’accusa a carico di un pusher nigeriano di nome Oseghale ...
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https://www.rivoluzionecomunista.org/images/archivio/documenti/pdf-generici/mu642-15-2-2018.pdf

CIRCOLO DI INIZIATIVA PROLETARIA GIANCARLO LANDONIO, BUSTO ARSIZIO