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Rifugiato o clandestino?

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L'AGGUATO (QUASI UN COMIZIO UNA MATTINA A VITERBO IN MEMORIA DI SOUMAILA SACKO)

(4 Giugno 2018)

assassinato perché gli schiavi

Immagine ripresa dalla pagina fb della Federazione del Sociale USB

La sera del 2 giugno 2018
festa della Repubblica italiana
nella campagna di San Ferdinando
è stato assassinato Soumaila Sacko
e feriti due suoi compagni.

La sera del 2 giugno 2018
mentre un caporione dell'estrema destra razzista
giunto al potere e divenuto ministro
spergiurando sulla Costituzione
proclamava ancora la sua infame propaganda
di odio e disprezzo per l'umanità più oppressa
un sicario che quell'odio e quel disprezzo condivide
armato di fucile ha assassinato
il nostro compagno Soumaila Sacko.

Attivista sindacale di base
militante del movimento
delle oppresse e degli oppressi in lotta
per la liberazione dell'umanità
impegnato per i diritti umani
di tutti gli esseri umani
Soumaila Sacko è stato assassinato
non solo da un sicario ma anche
dalla violenza del regime
mafioso schiavista razzista.

Miliardi di esseri umani
ovunque in quest'unico mondo
che dell'intera umanità è la casa comune
si riconoscono nel dolore e nella lotta
nelle esperienze e nelle riflessioni
di Soumaila Sacko
sanno che il suo destino è il loro
finché non sarà rovesciato
il disordine costituito
in cui persone macellano persone
in cui persone persone mangiano.

Quell'antica promessa dell'eguaglianza di dignità e diritti
della lotta comune contro la morte
dell'aiuto reciproco che ogni persona riconosce e sostiene
anima di ogni rivolta contro ogni fascismo
da Spartaco alla Resistenza da cui nacque
la Repubblica italiana quell'antica promessa
è ancora il programma fondamentale
dell'umanità in lotta per il bene comune.

E' dunque evidente cosa ora occorre fare
anche nel nome di Soumaila Sacko
come di tutte le vittime dell'ingiustizia.

Abolire la schiavitù nel nostro paese ed ovunque.

Riconoscere ad ogni essere umano
il diritto di giungere e vivere in pace ovunque nel mondo
siamo una sola umanità in un unico mondo vivente.

Riconoscere ad ogni persona
il diritto di voto nel luogo in cui vive
democrazia significa una persona un voto.

Riconoscere ad ogni essere umano
il diritto alla vita alla dignità alla solidarietà.

Insorgere contro la mafia assassina
insorgere contro la mafia schiavista
con la forza della verità con la scelta della nonviolenza
in difesa della vita di ogni essere umano
in difesa della Costituzione repubblicana in difesa della democrazia
in difesa dello stato di diritto della civiltà dell'umanità che è una.

Far dimettere il governo incostituzionale
dell'estrema destra razzista e golpista
con la forza della verità con la scelta della nonviolenza
in difesa della vita di ogni essere umano
in difesa della Costituzione repubblicana in difesa della democrazia
in difesa dello stato di diritto della civiltà dell'umanità che è una.

E' stato ucciso Soumaila Sacko
che nessun altro sia mai più ucciso.

E' stato ucciso Soumaila Sacko
non muore il suo valore la sua memoria
resta e vive nel cuore dell'umanità tutta.

Viterbo, 4 giugno 2018

Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo

Fonte

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