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Morti bianche

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(1 Settembre 2011) Enzo Apicella

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(L'unico straniero è il capitalismo)

GRAZIE ALL'UNIONE SINDACALE DI BASE DI SPOLETO PER AVER TENTATO DI FARE UNA COSA IMPORTANTE PER I LAVORATORI DELLA NOSTRA CITTA’

(7 Ottobre 2018)

casa rossa

Solidarietà di classe! A fianco dei lavoratori, contro i licenziamenti, i tagli dei salari e dei diritti acquisiti.

Imposti, subiti o concertati fa lo stesso.

Solidarietà proletaria significa sempre: “Proletari di tutto il mondo uniti”.

Da Spoleto a Riace, da Rosarno a Piacenza.

Proletari solidali con altri proletari, col proletariato internazionale che lavora e lotta, nei campi del sud Italia e nei magazzini della Pianura Padana. Per questo vengono ammazzati e viene arrestato chi li aiuta. Per questo sono stati ammazzati Soumaila Sacko e Abd Elsalam, sindacalisti dell’Unione Sindacale di Base, ed è stato arrestato Mimmo Lucano, sindaco di Riace.

L’esempio degli ultimi della terra, dei primi tra gli sfruttati è contagioso. La loro capacità di lottare propria di chi non ha da perdere che le proprie catene fa paura.

Fuggiti da terre lontane saccheggiate dall’Imperialismo, devastate dalle guerre accese dagli eserciti dei ricchi del mondo, oggi sono tra noi, operai tra gli operai, braccianti tra i braccianti, disoccupati tra i disoccupati.

Sono il cattivo esempio che il padrone teme.

Quel padrone che ha colpito, diviso, intimorito, corrotto tanti lavoratori italiani, con la complicità dei governi dominati da personaggi come Minniti e Salvini.

Chi non ha mai smesso di lottare nei luoghi di lavoro oggi è più forte e meno solo.

Il tempo della divisione e della paura non è finito ma comincia a finire.

Il vento può cambiare e perché esso si alzi forte e vigoroso occorre che il blocco sociale del lavoro e della speranza comunista torni a saldarsi pezzo dopo pezzo.

Giovani disoccupati italiani e migranti in cerca di lavoro, lavoratori a cui è stato tolto ogni diritto, precari del lavoro, immigrati sfruttati come bestie, sono una cosa sola, sono la classe che lavora.

A loro è affidato il nostro futuro, insieme a loro faremo la nostra parte perché il cielo torni ad essere rosso.

6 ottobre 2018

Associazione culturale CASA ROSSA

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