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Trieste: La volontà di criminalizzare le lotte sindacali e sociali non conosce sosta né ferie!

(21 Agosto 2005)

Oggi sabato 20 agosto il P.M. Frezza della Procura di Trieste ha fatto eseguire la perquisizione della sede sindacale dello Sportello degli Invisibili federato RdB/CUB e sono stati sequestrati tutti i 10 computer nonché l'archivio sindacale. Il decreto di perquisizione porta la data del 14 luglio e il fatto che sia stato eseguito nella settimana di ferragosto la dice lunga sulla volontà della Procura di Trieste di effettuare questa inaudita provocazione al nostro sindacato sperando di farla passare il più possibile sotto silenzio.

Ci sembra di rivivere il clima che si era creato a Trieste con la criminalizzazione, la prima in Italia, delle lotte degli autoferrotranvieri organizzate dalle RdB, poi miseramente fallita anche nelle aule del Tribunale di Trieste.

L'accusa che motiva la perquisizione è quella di avere come sindacato supportato le occupazioni delle case sfitte pubbliche dell'Ater e pertanto commesso un reato configurabile nell'art.416 del C.P.

Abbiamo il fondato dubbio che la Procura di Trieste voglia con questo attacco alle lotte sindacali, (sono stati sequestrati anche i materiali relativi alle lotte sul precariato e per i diritti degli immigrati e in particolare relativi alla vertenza della Cooperativa Idealservice) voglia far dimenticare la pronuncia, non di molto tempo fa, del Tribunale di Trieste che ha assolto delle persone accusate di tre occupazioni delle case dell'Ater perché gli era stato riconosciuto lo stato di necessità!

Riteniamo che l'attacco alle libertà sindacali eseguito a Trieste si inserisca in un disegno più ampio che già abbiamo visto purtroppo a Roma, Bologna, Mestre, Padova con la volontà di trasformare quelle sono problematiche sociali quali il diritto alla casa, o i problemi connessi al lavoro e al diritto al reddito in articoli da codice penale.

Che non si illudano lorsignori: la nostra volontà di conquistare i diritti fondamentali per tutti, immigrati o nativi, non verrà affossata dalla ennesima provocazione contro chi lotta e siamo sicuri che riusciremo a fare afflosciare con un sonoro flop anche questa iniziativa giudiziaria ferragostana di Trieste.

Roma 20/08/05

Per il Coordinamento Nazionale RdB CUB Pierpaolo Leonardi

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