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Gugliotta

Si apre una finestra sui metodi della polizia italiana

(14 Maggio 2010) Enzo Apicella
I TG trasmettono l'intervista a Stefano Gugliotta, che porta i segni del pestaggio immotivato da parte della polizia

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IL DOPO!

(15 Gennaio 2019)

Ormai i giochi sono fatti L'EFFETTO BATTISTI, avrà conseguenze per la tutta la sinistra antagonista italiana.
Le spregevoli affermazione del fascista Salvini, “catturato il terrorista Comunista” pongono serie considerazioni sulla futura libertà dei compagni.
L'attuazione del decreto sicurezza e le sue restrizioni basate su ricette carcerarie, porteranno ancor più sconforto e paure nelle menti della popolazione, il successo della cattura di Battisti, sarà l' architrave della politica militaresca e repressiva dello stato; un decreto che rimarrebbe in piedi anche nei futuri cambiamenti di governo, siano essi neri o rosa, una repressione violenta che vedremo nel breve termine, già con l'avvicinarsi delle elezioni europee, e per tutte quelle future. Una ignobile mossa politica studiata e attuata per un'occasione presentatasi sul piatto d'argento offertogli dallo pseudo-socialista osannato da tutte le aree rosa Evo Morales, che in odor di presidenziali e di accordi commerciali con il suo vicino e fascista Bolsonaro non trova di meglio che consegnare direttamente nelle mani del nemico l'uomo che il 18 dicembre, aveva chiesto asilo politico in Bolivia.
Un'occasione che mina e vuol colpire solo una classe del popolo italiano. Lo dimostra la strafottenza del ministro dell' interno, con suoi scagnozzi al seguito, che gioisce dell'arresto esibito trofeo di guerra, strumentalizzato per mera propaganda elettorale, mettendo il prigioniero alla gogna definendolo il ”Mostro Comunista" con la complicità dei giornalisti internazionali amici (crediamo che questa operazione mediatica sia solo opera di perversi psicologi del marketing elettorale atti e pagati dalle parti politiche più compiacenti).
Con la campagna Battisti, il ministro dell' interno ha aperto la caccia alle “streghe” del comunismo, con questo inaspettato trofeo il Partito xenofobo fascista di Salvini, si vede balzare in pool position come primo partito europeo, schiacciando abilmente i partiti socialdemocratici, che si sono mostrati deboli in tutti gli aspetti politici possibili. Questa vicenda ci dovrebbe far ricordare il passato, quando il fascismo epurò con Mussolini le forze socialdemocratiche: segni indelebili che ogni italiano dovrebbe sentire sulla pelle.
Con la cattura di Battisti anche nella sinistra antagonista e comunista, si sono aperte delle falle, falle che in un futuro prossimo metteranno in luce il chi stà con chi. La grande voragine innescata dovrebbe alimentare un processo di epurazione tra appartenenti e supporter dell' area socialdemocratica rosa, e mettere definitivamente fuori chi non si sente rappresentato da questo sistema.
Chi rimarrà legato al sistema poltico della socialdemocrazia rosa, sono tutti quei soggetti che mirano alla soluzione politica, vendendosi alle leggi dei loro futuri padroni, al rinnegamento o alla giullare posizione politica che li vedranno degni di orazione ma servi nei modi, acconsentendo allo sfruttamento dei lavoratori e al controllo delle classi.
Sarà pur un caso ma, nel 2018, nelle galere operaie sono morti per negligenze dei padroni più di mille persone , ma di questo terrorismo nessuno parla (se non piccole realtà), o qualche giornalista che nel suo iter condanna perfino il lavoratore defunto, per la sua negligenza. Laddove di un uomo riempiono le loro bocche, inculcando nel popolo l'idea che fa più male Battisti che le morti causate dalle negligenze padronali.
Questa Sinistra socialdemocratica, becera nei suoi slogan, che porge congratulazioni per l'arresto del prigioniero, cerca di nascondersi dietro alla misericordia per un futuro incolume dalle ire del nuovo governo fascista, ( sperando nella salvaguardia dei suoi piccoli interessi, prossimi a quelli di ignobili borghesi), il quale ha iniziato la sua campagna d'odio e mediatica sui migranti, per poi passare ai gay, per giungere infine ai comunisti, vero tassello di scontro e di paura per i loro progetti di totalitarismo imperialista. Ma noi ci chiediamo,tutto questo non lo avevamo già visto???
Quando la maggioranza èsocialdemocratica, non serve beatificarsi all'occorrenza, con frasi che fanno sentire “compagni”, quando voltiamo gli occhi nel presente sperando che domani non tocchi a noi.
Il C.C.B.-V.O. CHIEDE A GRAN VOCE! LIBERTA' PER I COMPAGNI,NELLE PATRIE GALERE.
Per il comunismo

C.C.B.-V.O.

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