">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Circo Monti

Circo Monti

(3 Febbraio 2012) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

  • Domenica 21 aprile festa di Primavera a Mola
    Nel pomeriggio Assemblea di Legambiente Arcipelago Toscano
    (18 Aprile 2024)
  • costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

    SITI WEB
    (Flessibili, precari, esternalizzati)

    APPALTO SERVIZI UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA 3: UN AGGIORNAMENTO

    (1 Luglio 2019)

    comunicatousi

    La situazione nell’appalto di servizi dell’Università degli Studi di Roma 3, vive di luci ed ombre. Dopo il cambio di appalto e l’accordo sottoscritto in sede ITL (Ispettorato Territoriale sul Lavoro) di Roma il 28 dicembre 2018, il passaggio della forza lavoro alle medesime condizioni contrattuali e normative, a Coopservice – CNS, la questione delle spettanze economiche non corrisposte con la cooperativa uscente (Formula Sociale, sempre aderente a CNS), in questi sei mesi di appalto si sono riscontrate alcune criticità, relative all’organizzazione interna del lavoro, ad errori su molte buste paga (in alcuni casi, su segnalazione di dipendenti e della stessa Usi, poi corrette dal datore di lavoro cooperativo), sulla gestione del personale e sulla sua distribuzione, in molti casi part time, nelle varie sedi dell’Ateneo e con un piano di riorganizzazione/ristrutturazione concordata tra CNS e Coopservice con l’Università, le cui coordinate sono ancora oscure e che infatti, vanno sviscerate in modo chiaro e trasparente, con il confronto di livello aziendale sindacale, come è pure previsto dal CCNL Cooperative Sociali, che si applica in questo appalto.

    Infatti, è quello che è stato attivato il 28 giugno scorso, da Usi a nome e per conto della Rsa interna (presente da oltre 17 anni, nelle sue varie gestioni esternalizzate), con la procedura di confronto periodico. Ci si aspettava il solito “tira-e-molla”, per ottenere convocazioni, date e fissazione dell’incontro. Invece, dopo due ore è arrivata la risposta positiva, per la convocazione delle parti sindacali (Usi aveva specificato che non aveva preclusioni a svolgere l’incontro e la procedura di esame, confronto e trattativa, in sede congiunta con Cgil e Uil, le altre due OO.SS. presenti e firmatarie dell’accordo con Usi, del cambio di gestione-appalto), per il 3 luglio prossimo in sede Legacoop. Convocate per conoscenza anche la Cns (che è il soggetto aggiudicatario dell’appalto a Roma 3) e invitata l’Università di Roma 3 (vedremo se si presenteranno).

    Verificheremo in quella sede di esame, confronto e trattativa, se le varie “voci di corridoio” su presunti esuberi, sulla fattibilità di questo piano di ristrutturazione dell’appalto con l’impatto sui dipendenti (oltre 150 persone, comprensive di quelli che sono stati assorbiti successivamente e che erano rimasti inizialmente, in una parte residuale dell’appalto e di sedi dell’Ateneo, con Formula Sociale…operazione sulla quale si era spesa la Cgil F.P., salvo poi tornare indietro perché i conti….non erano tornati, eliminando questa sorta di “spezzatino contrattuale” nella gestione dell’appalto e dividendo i lavoratori-lavoratrici), sulle altre criticità, avranno il loro fondamento e la sostenibilità delle controparti. Non ci faremo abbindolare, ma controlleremo punto su punto e in concreto, cosa bolle in pentola.

    Da parte nostra, come Usi e la Rsa interna, apprezziamo l’apertura e la ripresa del dialogo sindacale di Coopservice per conto della Cns, ma non faremo sconti a nessuno, nell’interesse collettivo della piena ed efficace tutela di diritti, condizioni salariali, normative e di lavoro delle persone che da anni, sono utilizzate in questo appalto, come del resto nel generale intervento delle strutture dell’Unione Sindacale Italiana. Dopo tale confronto e fase dovuta del “sistema di relazioni sindacali”, valuteremo i passaggi e le iniziative da fare, chiamando nei casi previsti dal “codice degli appalti e contratti pubblici”, alla responsabilità in solido dell’Università degli Studi di Roma 3, quale Ente committente e stazione appaltante, anche per la continuità lavorativa, occupazionale e la gestione trasparente dell’appalto stesso.

    A differenza di altri sindacati, che già proclamano scioperi prima ancora di fare il confronto sindacale (previsto dal CCNL da loro stessi firmato e rinnovato da poco…) e in violazione di accordi confederali da loro (non da Usi) sottoscritti, che vieterebbero l’apertura del conflitto nella fase preliminare alle fasi di esame, confronto, trattativa di qualsiasi livello, Usi e la Rsa interna danno prima una possibilità alle controparti, di operare per una soluzione ragionata, opportuna, razionale e senza impatti penalizzanti per chi lavora, con la fase di negoziazione di livello aziendale, poi se tale operazione non dovesse andare in porto, scegliere con lavoratori e lavoratrici, quale necessario ed efficace percorso di mobilitazione, lotta e autodifesa sindacale e collettiva.

    E’ la differenza, ormai storicamente e in concreto attuata, tra l’autorganizzazione sindacale, sostenuta da Usi e da qualche altro sindacato non concertativo, non compromesso con l’accettazione di regole imposte e limitative (tipo accordo del 10 gennaio 2014, da Usi non sottoscritto, come è nelle nostre libertà e prerogative sindacali in vigore, con copertura a livello nazionale e internazionale di tale agibilità), che molti danno stanno producendo, quando la fase della concertazione o del vero e proprio “collaborazionismo”, non produce per lavoratrici e lavoratori, per la cittadinanza beneficiaria dei servizi al pubblico, gli effetti sperati da padronato e sindacati compromessi dalla firma di certi accordi, di mettere la museruola alle lotte, ai bisogni, ai diritti, alla necessaria difesa collettiva e al”diritto di resistenza”.

    Usi e la Rsa interna nell’appalto a Roma 3, ha confermato la sua disponibilità allo svolgimento dell’incontro, attivato nelle forme dovute, il 3 luglio.

    Non sappiamo cosa sceglieranno Cgil F.P., la sua Rsa interna, o la stessa Uil, se chiederanno il tavolo separato, rispetto a Usi, dando dimostrazione di voler acuire divisioni inutili e inopportune di fronte alle controparti, dei lavoratori e delle lavoratrici e di uno sterile settarismo, in virtù di una non bene identificata “egemonia”, o se invece sceglieranno di fare quello che gli riesce meglio, la fase di esame e trattativa, nel rispetto di regole e procedure chiare e trasparenti.

    USI auspica che NON SI ARRIVI DIVISI A QUESTO APPUNTAMENTO, come fu a dicembre 2018, dove la presenza congiunta delle 3 OO.SS. in sede ITL, ridusse molto l’alea e il rischio di trattamenti non paritari e diede un segnale di difesa certa di diritti di chi lavora (ndr, grazie anche ad una straordinaria presenza in quella giornata, sotto le vacanze di Natale, degli operai e operaie e del personale dell’appalto, a prescindere dalla loro collocazione sindacale, unità dal basso che è quella che a Usi interessa, non l’unità delle sigle, ma degli interessi collettivi di chi lavora…).

    In ogni caso, non solo a livello di temperature…sarà un’altra “ESTATE CALDA”, prepariamoci adeguatamente per non farci cogliere…. dagli effetti negativi dei classici abbagli e colpi di sole, che attanagliano anche funzionari sindacali concertativi, che scambiano la fase di confronto con quella del conflitto, non facendo la lotta quando va sviluppata e chiedendo tavoli su tavoli (…ma le sedie bisogna portarsele?), tanto per giustificare l’inefficacia del modello concertativo, spesso fine a se stesso…

    In allegato, l’attivazione della procedura fatta da Usi e dalla Rsa interna, del 28 giugno e la risposta (dopo due ore…) con la convocazione di Coopservice, a dimostrazione di come si interviene sindacalmente, senza confondere o svendere mai le due fasi, quella della negoziazione e della rivendicazione di diritti e bisogni di chi lavora, con quella del conflitto.

    IN BASE ALL’ESITO DELL’INCONTRO DEL 3 LUGLIO, STIAMO PREPARANDO ASSEMBLEA PER LAVORATORI E LAVORATRICI DELL’APPALTO A ROMA 3, PER 11 LUGLIO PROSSIMO…

    A cura dell’Unione Sindacale Italiana, fondata nel 1912 segreteria collegiale intercategoriale

    Fonte

    Condividi questo articolo su Facebook

    Condividi

     

    Ultime notizie del dossier «Flessibili, precari, esternalizzati»

    Ultime notizie dell'autore «UNIONE SINDACALE ITALIANA USI»

    2852