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(23 Gennaio 2020)
Ne tracciamo uno schizzo storico-politico per ricordare a giovani e vecchie generazioni di lavoratori e di compagni gli scopi e il programma che lo hanno animato, la determinazione di lotta rivoluzionaria, il cammino drammatico percorso.
Il nuovo governo M5S-PD-LEU, nato in settembre dopo la fallita sortita della Lega sovranista di accentrare «pieni poteri», chiamato dal padronato neoliberista a gestire la stagnazione la crisi istituzionale il controllo dei giovani e dei proletari.
Si accelera la frammentazione e la ricombinazione delle formazioni parlamentari.
Tutte le avanguardie proletarie si organizzino nel partito rivoluzionario per abbattere il capitalismo spodestare il padronato instaurare il potere rosso.
Dal 1921 al 1926
Il P.C.d’It. nasce dalla scissione del Partito Socialista
Italiano. La scissione avviene sui famosi 21 punti di Mosca, che dettano le condizioni per l’ingresso nell’Internazionale
Comunista (I.C.), cioè nel partito mondiale della rivoluzione, e che delimitano in modo netto i rivoluzionari dai riformisti. Il P.C.d’It. si propone di guidare la classe operaia nella
lotta contro la borghesia per la dittatura del proletariato sul
piano interno e internazionale nella scia della Rivoluzione
d’Ottobre del 1917 in Russia. Esso fissa il programma in
questi 10 punti e principii: ...
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RIVOLUZIONE COMUNISTA
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