">

IL PANE E LE ROSE - classe capitale e partito
La pagina originale è all'indirizzo: http://www.pane-rose.it/index.php?c3:o53591

 

Sostegno allo sciopero generale del 25 marzo

Comunicato stampa del Coordinamento unitario delle Sinistre di Opposizione del FVG

(24 Marzo 2020)

Il Coordinamento delle Sinistre di Opposizione del Friuli Venezia-Giulia (Partito Comunista Italiano, Partito della Rifondazione Comunista, Partito Comunista dei Lavoratori, Potere al Popolo, Sinistra Anticapitalista) aderisce allo sciopero generale nazionale indetto per domani – mercoledì 25 Marzo - dall’Unione Sindacale di Base per difendere la salute e le condizioni di vita dei lavoratori e delle lavoratrici nel nostro Paese ed in Friuli Venezia Giulia in particolare.

Il Coordinamento invita tutti i lavoratori e le lavoratrici a parteciparvi ed auspica che l’adesione a tale sciopero vada oltre la adesione alla specifica sigla sindacale, così come sta avvenendo in alcune parti del paese, per dimostrare una volontà unitaria del mondo del lavoro.
A fronte di un continuo inasprimento dei controlli e delle pene verso i comportamenti individuali dei singoli cittadini considerati rischiosi per la salute pubblica, si assiste infatti in queste ore ad un continuo annacquamento del decreto governativo del 22 marzo sotto la pressione di Confindustria.
Allo stato attuale infatti nel nostro Paese risultano ancora aperte il 40% delle aziende e risultano movimentarsi ogni giorno una massa di 12 milioni di persone: a nessuno può sfuggire quanto ciò metta a rischio la salute dei lavoratori e delle lavoratrici, nonchè di tutta la popolazione.
Nell’invitare alla massima adesione allo sciopero generale di domani, Mercoledì 25 Marzo, ribadiamo che “la nostra salute vale più dei loro profitti”


Il Coordinamento delle Sinistre di Opposizione del FVG
Partito Comunista Italiano
Partito Comunista dei Lavoratori
Sinistra Anticapitalista
Potere al Popolo
Partito della Rifondazione Comunista

Coordinamento unitario delle Sinistre di Opposizione del FVG

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Di lavoro si muore»

4019