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PAUL MATTICK, LA RIVOLUZIONE, UNA BELLA AVVENTURA

Asterios Editore

(24 Giugno 2020)

A cura di:
Antonio Pagliarone


Traduzione di:
Mercurio Falco e Alessandro Cocuzza

la rivoluzione, una bella avventura

Il potente desiderio di una società liberata dallo sfruttamento

Ragazzino ribelle per le strade di Berlino appena dopo la Prima Guerra Mondiale, P. Mattick inizia a impegnarsi nel movimento spartachista prima di diventare comunista antibolscevico. Nel pieno degli anni di fuoco della Rivoluzione tedesca (1918-1924), egli ci racconta il suo incredibile percorso tra azione diretta e repressione, illegalità e clandestinità. Il riflusso del movimento rivoluzionario e la potente crescita delle forze autoritarie – stalinismo e nazismo – lo spingono, al pari di tanti altri, ad emigrare.
Negli Stati Uniti si impegna a fianco degli IWW e di altri gruppi radicali, per poi partecipare al grande movimento degli scioperi degli anni ’30 dove si mescolano vagabondi, sindacalisti e rivoluzionari. Egli ci fa immergere in momenti di intensa agitazione sociale, oggi sconosciuti.
Questa fu una grande avventura: da un continente all’altro, la traversata degli anni bollenti dell'“età degli estremismi”. P. Mattick ce la racconta con la sagacia dando spazio ai suoi compagni di lotta, ai suoi nemici, alle discussioni e alle idee che sempre accompagnano l’azione, agli incontri tra gli operai radicali con le avanguardie artistiche dell'’epoca, espressionisti e dadaisti.
Questa testimonianza eccezionale restituisce l’atmosfera di mondi scomparsi scossi dal potente desiderio di una società liberata dallo sfruttamento. Desiderio che corre sul filo di queste pagine e che è di una freschezza e di una attualità sorprendenti.
Nato a Berlino e morto a Boston, Paul Mattick (1904 – 1981) è conosciuto come un teorico del comunismo consiliare. Egli ci lascia opere importanti tradotte in numerose lingue, tra cui: Marx et Keynes, le limites de l’économie mixte (Gallimard, 2010; Marx e Keynes. I limiti dell’economia mista De Donato Bari 1972.). Marxisme, dernier refuge de la bourgeoisie (Entremonde, 2011; Alcuni testi dell’originale sono reperibili in Il Marxismo ultimo rifugio della borghesia? Sedizioni Milano 2008).

Trasmesso da Antonio Pagliarone

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