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Il capitalismo non è acqua!

Il capitalismo non è acqua!

(25 Settembre 2012) Enzo Apicella
Della Valle polemizza con Marchionne "La Fiat è stata presa con le mani nella marmellata mentre se ne voleva andare"

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    (Flessibili, precari, esternalizzati)

    USI e USICONS in vista della riapertura di scuole e nidi

    Con proposta su orari di lavoro, adeguamenti contrattuali, tempi e misure su salute e sicurezza

    (4 Settembre 2020)

    Volantino distribuito il 3 settembre 2020 al Dipartimento Politiche Scolastiche Educative di Roma Capitale, come informazione e spiegazione sintetica del documento e intervento fatto il 1° settembre.

    comunicatousi

    IN DATA 1° SETTEMBRE 2020, Usi (Unione Sindacale Italiana) e l’Associazione utenti e consumatori Usicons, hanno inoltrato un documento con intervento/proposta ai vari soggetti istituzionali e datoriali, in vista della riapertura anche all’utenza per l’Anno Scolastico Educativo 2020-2021, per dare prosecuzione e concretezza alle precedenti azioni svolte in questi anni, per i servizi di supporto al sistema educativo scolastico di competenza di Roma Capitale, attualmente erogato da Roma Multiservizi (ausiliariato, pulizie, trasporto scolastico, senza dimenticare la ristorazione scolastica).
    La proposta, SULLA QUALE E’ IMPORTANTE CHE OPERAI E OPERAIE DI ROMA MULTISERVIZI, A PRESCINDERE DALLA LORO COLLOCAZIONE SINDACALE, DIANO IL LORO SOSTEGNO E SI MOBILITINO PER IMPEGNARE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE E LE SOCIETA’ INTERESSATE, A FARNE CORRETTA APPLICAZIONE, SI E’ RESA NECESSARIA ALLA LUCE DELLE MUTATE CONDIZIONI DI LAVORO E DEGLI AUMENTATI RISCHI E FATTORI DI PERICOLO, conseguenti alla pandemia, con la quale si dovrà come per tutti gli altri aspetti della vita quotidiana, imparare a convivere. Le indicazioni comunali e le disposizioni nazionali, portano ad un aumento dei carichi di lavoro nei nidi e nelle scuole, nei vari servizi del “sistema educativo scolastico”, con ulteriori mansioni e attività da svolgere, che vanno espletate IN PIENA SICUREZZA (anche delle sedi di lavoro…) E A TUTELA DELLA SALUTE DI CHI LI EROGA (ulteriori attività rispetto a quelle già previste dal “global service”, NON sostitutive o alternative), della stessa piccola utenza (anche con riferimento alle prestazioni da erogare ad alunni-e con disabilità o con disagio familiare o soggetti a interventi dei servizi sociali, di qualsiasi nazionalità ed etnia) e del personale comunale e statale che lavora nelle scuole e nei nidi.
    COSA ABBIAMO PROPOSTO: UN ADEGUAMENTO CONTRATTUALE E LAVORATIVO EQUILIBRATO E DEGNO DI TALE NUOVA SITUAZIONE: adeguamento della durata temporale per i contratti in vigore del personale part time a 11 mesi (per quelli con durata temporale di 8 - 10 mesi) e con un minimo di 5 ore di lavoro su 5 giorni per tutti, mantenimento (o aumento) di quelli con orario part time superiore alle 25 ore settimanali o a tempo pieno (mantenimento dei contratti anche ai 12 mesi), in forza e in organico nei servizi educativi e scolastici, attualmente dipendente della società Roma Multiservizi SpA. ATTIVITA’ E MANSIONI, con relativo e corretto adeguamento delle prestazioni lavorative e tempi di lavoro necessari allo svolgimento di tali attività e mansioni aggiuntive, non caratterizzate da fase di emergenza o di provvisorietà, ma come elementi e attività di natura ordinaria, richieste ai dipendenti, molte delle quali donne e con carichi familiari.
    Priorità e impiego esclusivo nei servizi educativi e scolastici, nel rispetto del monte orario contrattualmente stabilito (con le modifiche di cui sopra) e anche di coloro che hanno il tempo pieno o part-time superiori alle 25 ore settimanali, per contenimento e riduzione di fattori di rischio e pericolo in termini di sicurezza e salute sul lavoro rispetto al precedente impiego in diversi appalti anche diversi da quello in “global service”. Le stesse modifiche contrattuali e nuove modalità devono valere anche per chi è impegnato nei trasporti scolastici.
    Procedure di REVISIONE DEI RISPETTIVI D.V.R. (documento di valutazione del rischio), per la riduzione ed eliminazione dei vai fattori di rischio e pericolo, tra cui la potenziale diffusione del contagio da “coronavirus” (Sars 2 covid 19) e suo contenimento, nel pieno rispetto dell’art. 2087 codice civile, del Decreto Legislativo. 81/2008, CON LA DOVUTA FORMAZIONE sulle nuove mansioni (a titolo di mero esempio, sulle procedure di misurazione della temperatura all’ingresso di nido e scuole e relativa certificazione e registrazione giornaliera da parte del personale ora dipendente di Roma Multiservizi SpA…), di INFORMAZIONE E DI FORNITURA DI IDONEI E SUFFICIENTI D.P.I., (guanti, mascherine, eventualmente visiere) come adempimento datoriale OBBLIGATORIO E MISURE DI PREVENZIONE (funzione fondamentale delle normative italiane e comunitarie su salute e sicurezza).
    Vigilanza e controllo da parte dell’Ente committente e stazione appaltante, sul corretto impiego e fornitura, in ottemperanza a quanto disciplinato dal D. Lgs. 81/2008 e in generale come misura di tutela e diritto di ogni prestatore di lavoro ex art. 2087 del vigente codice civile.
    AL DI LA’ DELLE “TRATTATIVE” E DELLE CHIACCHIERE, E’ ORA DI ALZARE DI NUOVO LA TESTA E FARSI RISPETTARE, senza farsi trascinare nella fase di perenne emergenza e di precarietà, facendo ingoiare il boccone delle NUOVE E ULTERIORI MANSIONI E ATTIVITA’, come se fosse un aspetto dovuto, SENZA LE DOVUTE MISURE DI ADEGUAMENTO CONTRATTUALE, DI MIGLIORE CONTESTO LAVORATIVO, NEL PIENO RISPETTO DELLE SALUTE, DELLA SICUREZZA, DEL SALARIO NECESSARIO, DEI TEMPI DI LAVORO UTILI E DELLA DIGNITA’ DI CHI LAVORA, anche nei servizi attualmente esternalizzati. E POI…, ”FUSSE CHE FUSSE LA VOLTA BBONA”, CHE SI RAGIONASSE DI RIPUBBLICIZZAZIONE TOTALE DEL SERVIZIO E ASSORBIMENTO DEI DIPENDENTI (dicesi internalizzazione)? LA LOTTA PROSEGUE, PROSEGUIAMOLA IN TANTI … SE NON ORA, QUANDO?

    Associazione Usicons
    Usi fondata nel 1912

    Fonte

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