">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

... e nemmeno Suleiman

... e nemmeno Suleiman

(11 Febbraio 2011) Enzp Apicella
Mubarak lascia il potere al vice presidente Omar Suleiman. La piazza contesta lanciando le scarpe in segno di protesta.

Tutte le vignette di Enzp Apicella

PRIMA PAGINA

  • Domenica 21 aprile festa di Primavera a Mola
    Nel pomeriggio Assemblea di Legambiente Arcipelago Toscano
    (18 Aprile 2024)
  • costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

    SITI WEB
    (Capitale e lavoro)

    Capitale e lavoro:: Altre notizie

    Il futuro della gioventù è un cambio rivoluzionario di sistema!

    (27 Ottobre 2020)

    plenumcipoml

    Come nel resto del mondo, anche voi giovani europei avvertite sempre di più l’esigenza di un cambiamento. Desiderate un futuro in cui si possa respirare e vivere la vita in pace e nella giustizia. Siete sempre più scontenti di un sistema che offre solo la salvaguardia dei profitti, invece che delle persone e della natura. Ciò scuote la vostra fiducia, le vostre speranze e aspettative. In migliaia state acquisendo consapevolezza della causa dei vostri problemi e siete spinti alla lotta per il miglioramento delle vostre condizioni di vita, per il vostro futuro.

    Come sapete bene, per la seconda volta - con la nuova crisi economica e pandemica - la maggior parte di voi ha visto stroncate le proprie speranze di vita e molti di voi intuiscono che nel sistema capitalista non c’è alcun futuro di pieno e indipendente sviluppo, che i diritti conquistati dai vostri genitori e nonni non ci saranno più. La realtà che sta di fronte ai giovani in Europa è cupa.

    La gioventù è un settore particolarmente colpito dalla crisi capitalista in Europa. Dopo la grande recessione che cominciò nel 2008, i cui effetti sono stati sofferti da molti nel periodo dell’infanzia o dell’adolescenza, i giovani sono colpiti ancora una volta dalla disoccupazione, che non si è mai ridotta significativamente in questi anni, da problemi come l’insicurezza del lavoro, i bassi salari, la mancanza di una casa decente, le privatizzazioni e le restrizioni all’accesso all’istruzione. Basta rovesciare le conseguenze della crisi capitalista sulle spalle della gioventù!

    I giovani lavoratori sono costretti in un mercato del lavoro dove la norma sono il super-sfruttamento e la precarietà del lavoro. In pratica, alla gioventù proletaria è impedito l’ingresso in un’occupazione che permetta di affrontare l’alto costo della vita e i prezzi della speculazione immobiliare. Di conseguenza, molti di voi si trovano nell’impossibilità di divenire indipendenti e avviare un proprio progetto di vita. Ciò non vi esime, chiaramente, dal dover affrontare la pandemia nelle prime linee di numerosi settori e rami di attività; il che aumenta la vostra impotenza di fronte a padroni insaziabili, specialmente se siete giovani immigrati. Unitevi per difendere i vostri diritti come lavoratori, esigete il diritto alla casa, lottate per non farvi scaricare addosso i pesi della pandemia e della crisi capitalista!

    Da molto tempo il capitale cerca di penetrare in quei possibili settori di affari, come l’istruzione pubblica, che in passato non avevano ricevuto un’attenzione speciale da parte dei grandi investitori. La conseguenza è stata il progressivo smantellamento dell’istruzione pubblica in gran parte dell’Europa, l’affermarsi di sistemi di maggiore segregazione, nei quali le scuole pubbliche assumono in modo crescente un ruolo assistenziale, per la formazione di una forza-lavoro flessibile e sottomessa, mentre il capitale privato tende a impegnarsi in un addestramento più specializzato e profittevole.

    La pandemia ha accentuato drammaticamente questa tendenza, poiché i sistemi pubblici si sono mostrati incapaci di offrire una risposta adeguata in termini di qualità e sicurezza, mentre sono state mantenute le tasse universitarie già molto elevate. L’istruzione a distanza ha aggravato le differenze di classe fra gli studenti, danneggiando chiaramente le famiglie popolari che sono prive dei mezzi necessari per seguire le lezioni on-line. Le classi sovraffollate rendono impossibili le misure di sicurezza. Gli alti costi dell’istruzione, resi ancor più proibitivi dalla disoccupazione e dalla sospensione delle attività lavorative, impediscono ai giovani lavoratori di raggiungere l'istruzione superiore. Difendiamo un’educazione sicura e di qualità per i figli e le figlie delle famiglie operaie!

    Malgrado ciò, la borghesia vi accusa e criminalizza per l'aumento dei contagi. Nasconde così le sue criminali responsabilità per non aver garantito la sicurezza di fronte alla pandemia in tutti gli ambiti delle vita delle masse giovanili, così come non vi garantisce alcuna sicurezza riguardo l’occupazione e le condizioni di lavoro. Il capitale ha per decenni incentivato comportamenti basati sull'individualismo e l’edonismo per accrescere i suoi profitti, ed ora cerca cinicamente di scaricare la responsabilità delle morti sulle spalle della gioventù.

    Ma, indipendentemente dalle mistificazioni, sono i governi borghesi ad essere colpevoli di avere dato priorità ai profitti a scapito delle vite dei lavoratori che sono costretti a recarsi al lavoro e ad accalcarsi ogni giorno sui mezzi di trasporto pubblico. La gioventù lavoratrice è oggi una vittima e un capro espiatorio del capitalismo!

    Il sistema capitalista mostra sempre più chiaramente di non avere nulla da offrire alle masse giovanili che, nonostante l’incessante propaganda borghese, mostrano di giorno in giorno il loro malcontento, la loro preoccupazione per il futuro ed una predisposizione crescente alla lotta. In un contesto di crescenti tendenze reazionarie, la maggioranza di voi giovani prende posizione di fronte a problemi come il razzismo, la repressione poliziesca, il cambio climatico, il maschilismo. Esprimete il vostro rifiuto alla guerra imperialista, perché volete vivere nella pace e nella solidarietà con gli altri popoli. Quello che veramente state dimostrando è che non volete continuare a vivere in un sistema che vi emargina, esigendo cambiamenti che, a ben vedere, vanno ad intaccare le fondamenta di questo sistema.

    Siete una componente fondamentale dell’opposizione sociale alle politiche reazionarie dei governi del capitale: se organizzati, sarete una forza essenziale del cambiamento rivoluzionario. Unitevi e organizzatevi per lottare contro disoccupazione e povertà, contro le barriere per accedere all’istruzione, contro il super-sfruttamento!

    L’Europa è ad un incrocio vitale per gli interessi del proletariato, minacciati dall'autoritarismo, dal crescente sfruttamento e dal neofascismo. I giovani proletari hanno la possibilità di contribuire ad una svolta storica. È ora di rivolgervi alla lotta della classe operaia: uniamoci e lottiamo uniti per non pagare la pandemia e la crisi capitalista!

    Combattendo assieme al resto della vostra classe, per ottenere diritti collettivi, costruirete il vostro futuro e conquisterete la vostra emancipazione. Lottiamo uniti contro la dominazione del capitale finanziario internazionale e dei monopoli! Lottiamo contro il capitalismo!

    Partito Comunista degli Operai di Danimarca - APK
    Partito Comunista degli Operai di Francia - PCOF


    Organizzazione per la costruzione di un Partito Comunista degli Operai di Germania
    Organizzazione Revolusjon – Norvegia
    Partito Comunista di Spagna (marxista-leninista) - PCEML

    Partito del Lavoro (EMEP) - Turchia


    Piattaforma Comunista – per il Partito Comunista del Proletariato d’Italia

    Sottoscrivono il documento il Coordinamento Comunista Lombardia – CCL e il Coordinamento comunista toscano – CCT (non aderenti alla CIPOML)

    Fonte

    Condividi questo articolo su Facebook

    Condividi

     

    Ultime notizie dell'autore «Piattaforma Comunista»

    3451