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Un bel di' vedremo

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(16 Dicembre 2010) Enzo Apicella
In tutta l'Europa cresce la protesta contro il capitalismo della crisi

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(Lotte operaie nella crisi)

COMUNICAZIONE DI REVOCA SCIOPERO GENERALE INTERA GIORNATA per IL 18 ottobre 2021 e contestuale PROCLAMAZIONE DI SCIOPERO NAZIONALE INTERA GIORNATA PER L'11 OTTOBRE 2021

(14 Agosto 2021)

comunicatousi

U.S.I. - Unione Sindacale Italiana Confederazione sindacale fondata nel 1912
Largo Veratti 25, 00146 Roma Fax 06/77201444 e mail usiait1@virgilio.it,
Udine Via G. Marchetti 46 33100 tel. 0432 1503360 e mail usiudine@gmail.com
Milano Via Ricciarelli 37 tel. 02/54107087 fax 02/54107095 e mail milano@usiait.it
Roma, 14 AGOSTO 2021 trasmesso alle ore 8.45

Al Min. del Lavoro e delle Pol. Sociali - Alla Direzione generale della tutela delle condizioni di lavoro Via Fornovo 8 Roma DgTutelaLavoroDiv6@lavoro.gov.it
Al MIUR – Ministero Istruzione Università e Ricerca Viale Trastevere 76/a – 00153 ROMA Ufficio Rel. sindacali e mail gabmin.relazionisindacali@istruzione.it
Alla Presidenza del Cons. dei Ministri Coord. Amm.vo Roma fax 06 67793543 usg@mailbox.governo.it
Al Min. Trasporti Osservatorio sindacale osservat.sindacale@mit.gov.it
Al Dipartimento Funzione Pubblica fax 06 68997188 e mail segreteria.urspa@funzionepubblica.it
Alla Commissione di Garanzia (L. 146/90 e s.m.i.) fax 06 94539680 E mail segreteria@cgsse.it
per Segreteria Capo Dipartimento C.N. VV.FF. segreteria.capodipartimento@cert.vigilfuoco.it
Alle Amm.ni pubbliche/associazioni datoriali/enti/aziende/cooperative soggette a L. 146/90 e 83/2000

OGGETTO: REVOCA SCIOPERO GENERALE 18/10/2021 da Usi e contestuale COMUNICAZIONE E PROCLAMAZIONE DI SCIOPERO GENERALE NAZIONALE INTERA GIORNATA PER TUTTO IL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO E DETERMINATO, CON CONTRATTI PRECARI E ATIPICI di qualsiasi forma compresi tirocinanti e apprendisti e in somministrazione, PER TUTTI I COMPARTI, AREE PUBBLICHE (Compresa SCUOLA) E LE CATEGORIE DEL LAVORO PRIVATO E COOPERATIVO, PER IL GIORNO 11 OTTOBRE 2021. ARTICOLAZIONE SCIOPERO C.N. VV.FF. DALLE 8 ALLE 14, NEL COMPARTO FERROVIARIO SCIOPERO DA MEZZANOTTE ALLE ORE 21 DELL’11/10/2021.

La Confederazione sindacale Unione Sindacale Italiana in sigla USI, fondata nel 1912, comunica la REVOCA di sciopero generale per il 18/10/2021 (indizione del 17/7/2021) e contestualmente PROCLAMA LO SCIOPERO GENERALE NAZIONALE INTERA GIORNATA, PER TUTTO IL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO E DETERMINATO, CON CONTRATTI PRECARI E ATIPICI di qualsiasi forma compresi tirocinanti e apprendisti o in somministrazione, PER TUTTI I COMPARTI, AREE PUBBLICHE E LE CATEGORIE DEL LAVORO PRIVATO E COOPERATIVO, PER IL GIORNO 11 OTTOBRE 2021, per permettere partecipazione a manifestazioni locali e nazionali in quella giornata, in concomitanza o congiuntamente a iniziative di altre OO.SS. scioperanti (Cobas, Cib Unicobas, Usb, Sicobas, Cub, Slai Cobas s.c., Adl Cobas e altre) nel medesimo giorno, come momento di unità di lotta e come applicazione e difesa dei principi Costituzionali.
Motivi dell’agitazione sindacale e dello sciopero: PER LA PIENA ED EFFICACE TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO e NEGLI AMBIENTI DI LAVORO, per CONTRASTO A MISURE GOVERNATIVE e di indicazione internazionale, di peggioramento delle condizioni lavorative, di riduzione del sistema di protezione sociale e per la piena fruizione dei diritti sociali e sanitari, per l’ISTRUZIONE PUBBLICA E DI MASSA, CON CONTRASTO ALLE MISURE POSTE DALLA LEGGE 107/2015 e decreti attuativi, anche per istituto “alternanza scuola–lavoro”, per contrasto all’AUTONOMIA DIFFERENZIATA e alla REGIONALIZZAZIONE del sistema educativo e dell’istruzione, PER REALIZZAZIONE DIRITTO ALLO STUDIO E INTEGRAZIONE ALUNNI-E CON DISABILITA’ E DISAGI, per diritti continuità lavorativa e salariale personale servizi scolastici esternalizzati, (assistenza scolastica alunni-e disabili, pulizie, mense, trasporti scolastici, ristorazione, servizi ausiliari), PER IL SALARIO-REDDITO MINIMO INTERCATEGORIALE NON INFERIORE A 1300 EURO NETTI MENSILI, per il DIRITTO ALL’ABITARE PER TUTTI/E e all’accesso ai fondamentali servizi (energia, trasporto, acqua, educazione, formazione e istruzione), PER LA RIDUZIONE DELL’ORARIO DI LAVORO A PARITA’ DI SALARIO E DI RITMI, CONTRO GLI EFFETTI DELLA PRECARIETA’ LAVORATIVA (legittimata dal Jobs Act e decreti attuativi), PER LA STABILIZZAZIONE DI PRECARI E PRECARIE e la CONTRATTUALIZZAZIONE delle forme di lavoro “in formazione”, sommerso e al nero, PER L’ABBASSAMENTO DELL’ETA’ PENSIONABILE, lo scorporo della previdenza dall’assistenza su pensioni e retribuzioni e la loro perequazione adeguata al reale costo della vita, PER I DIRITTI SOCIALI E DI CITTADINANZA, contro pratiche razziste e intolleranti in contrasto con principi universali e costituzionali; per CONTRASTO A SCELTE NON OPPORTUNE SU ESTERNALIZZAZIONI, LIBERALIZZAZIONI, PRIVATIZZAZIONI ed effetti penalizzanti e dannosi per lavoratori e lavoratrici e beneficiari dei servizi, per la RI-PUBBLICIZZAZIONE DI ATTIVITA’ E SERVIZI DI RILEVANZA PUBBLICA in appalto (ISTRUZIONE-EDUCAZIONE-FORMAZIONE PROF.LE, SANITA’, TRASPORTI/MOBILITA’, ENERGIA, SERVIZI CULTURALI, SERVIZI SOCIALI/SOCIO ASSISTENZIALI-EDUCATIVI-DI ORIENTAMENTO); contro ogni forma di discriminazione di genere, per acquisizione reali diritti collettivi e individuali su accesso, diritto al lavoro, pari opportunità di progressione di carriera delle donne, contro ogni forma di intolleranza nella società e sul lavoro basata su discriminazioni di orientamento sessuale; per la cessazione dei finanziamenti governativi nel settore militare (missioni e acquisto di armi) e spostamento dei relativi finanziamenti verso settori della RICERCA DI BASE, SANITA’, ISTRUZIONE, FORMAZIONE; per la piena agibilità sui diritti sindacali e per la libertà di azione sindacale per tutte le OO.SS. legalmente costituite, per l’eliminazione degli effetti negativi, penalizzanti dell’accordo del 10 gennaio 2014 in materia di libertà sindacale e rappresentanza;
La Confederazione sindacale nazionale USI, ACCETTA LE LIMITAZIONI IMPOSTE DALLE LEGGI E DAI CONTRATTI DI LAVORO SULLO SCIOPERO NEI SERVIZI MINIMI ESSENZIALI. SONO ESENTATE LE ZONE COLPITE DA CALAMITA’ NATURALI, SI ASSICURANO I SERVIZI MINIMI ESSENZIALI E QUELLI OBBLIGATORI. Si indica, la corretta attivazione delle forme di informazione e comunicazione previste dalla Legge 146/90. Saranno comunicate le adesioni di sindacati di categoria e comparto e articolazioni sciopero. Distinti saluti

Per la segreteria generale nazionale confederale di UNIONE SINDACALE ITALIANA USI - Giuseppe Martelli

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