">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Un bel di' vedremo

Un bel di' vedremo

(16 Dicembre 2010) Enzo Apicella
In tutta l'Europa cresce la protesta contro il capitalismo della crisi

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

  • Domenica 21 aprile festa di Primavera a Mola
    Nel pomeriggio Assemblea di Legambiente Arcipelago Toscano
    (18 Aprile 2024)
  • costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

    SITI WEB
    (Lotte operaie nella crisi)

    Riunione internazionale di lavoratori di Stellantis e di ricercatori sul settore automobilistico

    (16 Agosto 2021)

    Da union-net, il resoconto in italiano di una videoconferenza svoltasi il 12 agosto. Si tratta di un passaggio cruciale: la prima riunione internazionale degli operai Stellantis. Un appuntamento al quale hanno partecipato lavoratori e compagni francesi, italiani e argentini. Inaugurando una pratica che, prossimamente, porterà ad altre videoconferenze, con la possibile partecipazione di realtà produttive Stellantis di altri paesi.

    Ieri sera per la prima volta degli operai Stellantis di più paesi e compagni vicini al mondo operaio si sono riuniti, seppur in videoconferenza.

    All’incontro hanno partecipato operai e compagni francesi, italiani e argentini.

    Un primo appuntamento per fare il punto della situazione e mettere a confronto le diverse realtà nei rispettivi contesti sociali, politici e lavorativi.

    Il primo punto che in questa fase accomuna soprattutto Italia e Francia è legato al piano di ristrutturazione che Tavares vorrebbe realizzare nei due paesi, un piano che prevede il taglio di migliaia di posti di lavoro.

    Un piano lacrime e sangue che, se non combattuto tempestivamente e unendo gli operai dei diversi paesi, metterà in ginocchio intere comunità.

    Dai vari interventi è emerso che le condizioni di lavoro sono pressoché identiche in tutti e tre i paesi; come era facilmente prevedibile il livello di sfruttamento imposto dalle ferree regole padronali mette gli operai in una condizione di sottomissione pesante.

    Differente invece è la modalità di organizzazione del lavoro che permette ai vertici aziendali dei diversi paesi di sfruttare gli operai.

    È comune a tutte le realtà nazionali il livello di complicità e collusione tra istituzioni e azienda .

    Tutti i presenti hanno manifestato la consapevolezza che per salvare i posti di lavoro messi a repentaglio dalle politiche industriali di Stellantis e migliorare salari e condizioni di lavoro è necessario costruire una rete internazionale tra gli operai Stellantis.

    Consapevoli quanto questo compito sia arduo ma altrettanto convinti che concentrare la lotta ognuno nel proprio paese, o addirittura nel proprio stabilimento, non farebbe altro che agevolare quella guerra tra poveri utile al padrone e a chiunque, politica in primis, per interessi diversi ne abbia a beneficiarne.

    Tra i diversi contributi, quello di un compagno a nome degli operai militanti nel sindacato CGT: nella profonda crisi economica che si presenta, i padroni intendono far pagare ai lavoratori il prezzo del mantenimento dei loro profitti ad un alto livello, con pesanti ristrutturazioni, licenziamenti per gli uni e aumenti dei carichi di lavoro per gli altri.

    Sarà essenziale in questa situazione portare avanti l’obiettivo della spartizione del lavoro fra tutti, a parità di salario: lavorare meno ma lavorare tutti, senza diminuzione del salario. È’ il padrone che deve adattare l’organizzazione del lavoro alla forza lavoro esistente, non il contrario.

    Questo vale al livello di un gruppo come la Stellantis, e anche al livello di tutta la società..

    Naturalmente questo necessiterà di lotte importanti, ma già bisogna far passare questa idea.

    Si è deciso di sviluppare una mappatura dei diversi paesi, che più dettagliatamente metta a confronto le differenti condizioni di lavoro, per poi provare a sviluppare un progetto comune di conoscenza.

    Si terranno nelle prossime settimane altri appuntamenti, ai quali parteciperanno anche altre realtà produttive Stellantis di altri paesi, che soltanto per questioni organizzative e di tempo non hanno potuto partecipare alla videoconferenza di ieri.

    13 agosto 2021

    union-net

    1974