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(9 Aprile 2013) Enzo Apicella

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FARMACAP: DISCONTINUITÀ E SUBITO CDA…ALTRO CHE LIQUIDAZIONE!

(15 Novembre 2021)

farmacap

A quando un nuovo inizio per le/i lavoratrici-tori e le/gli utenti Farmacap?
Il tempo scorre e le preoccupazioni sul futuro di Farmacap aumentano di giorno in giorno, soprattutto dopo che il nuovo Direttore Generale Di Guardo, ha annunciato che l’acme della crisi finanziaria di Farmacap sarà a fine novembre, con conseguenti difficoltà nel pagamento egli stipendi, a partire dalle tredicesime.
Quindi senza interventi decisivi nella direzione del rilancio economico-finanziario dell’Azienda, la stipula di un Contratto di servizio adeguatamente finanziato, la fine del Commissariamento (dopo 7 anni consecutivi), con la nomina di un nuovo C.d.A., e una svolta manageriale tesa a
rafforzare e ampliare i servizi pubblici erogati, rimarranno in piedi le inefficienze amministrative, le storture e i disastri che hanno caratterizzato le gestioni di questi 5 lunghissimi anni. Le difficoltà di approvvigionamento con i grossisti, la carenza di farmaci e prodotti, i prezzi irragionevoli (per un azienda pubblica), la cronica carenza di personale farmacista, sono solo alcuni dei problemi presenti. Per questo abbiamo mostrato disponibilità al confronto con il nuovo DG, considerando la situazione generale in cui versa l’Azienda, e provando a trovare soluzioni tese ad invertire la rotta sulle condizioni di lavoro e di salute di lavoratrici/ori, peggiorate esponenzialmente in questo lustro.
Infatti il contratto di lavoro è largamente inapplicato, sia sulla parte normativa che su quella economica: manca un accordo sui trasferimenti e spostamenti di sede con le Rappresentanze Sindacali (essenziale in una città di grandi dimensioni come Roma), come sulla banca ore e sui recuperi delle ore di straordinario non pagate; manca l’assistenza sanitaria integrativa; i buoni pasto non vengono più erogati da novembre 2020; manca la formazione per le/i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza designati (RLS), manca il protocollo condiviso di sicurezza per le misure di contrasto all’epidemia da COVID - 19.
Eppure l’Azienda, con carenze d’organico evidenti, eroga nuovi servizi aggiuntivi, come i tamponi, senza che a lavoratrici/ori vengano prima riconosciuti pienamente i propri diritti contrattuali. Le/gli stesse/i lavoratrici-tori che è bene ricordarlo, hanno difeso Farmacap, insieme alle/gli utenti, da tutti i tentativi di dismissione/liquidazione e privatizzazione fin qui perpetrati. Per questo non sono più “tollerabili” atteggiamenti di protervia, come all’indomani dell’incontro sindacale dello scorso 28 ottobre, quando con buona disponibilità ascoltando le analisi sul fabbisogno di personale da parte del nuovo DG, avevamo proposto la necessità di un accordo sui trasferimenti e spostamenti interni, per ritrovarsi appena 2 giorni dopo con un’ondata di spostamenti non concordati, né preannunciati, che per alcune/i lavoratrici/ori interessate/i hanno costituito un danno, con l’assegnazione a sedi molto distanti dal proprio domicilio, e/o a orario spezzato, prescindendo inoltre da carichi familiari o problematiche di salute, collocando però in una sede (di suo gradimento?) il precedente DG “ad interim” farmacista, le cui responsabilità sulla situazione aziendale odierna sono note.
Quindi si è trattato di un provvedimento che sembrerebbe volto a favorire solo alcune/i, ma a discapito di altre/i, destabilizzando ulteriormente un equilibrio già molto precario.
Un’azione che denota una preoccupante continuità con il passato, quando per distrarre dal tracollo dell’Azienda si susseguivano azioni unilaterali, antisindacali e trattamenti di favore per pochi, che auspichiamo il nuovo DG voglia correggere immediatamente, ripristinando corrette relazioni sindacali, tali da dare un serio contributo alla ripresa di Farmacap.
Viceversa si assumerà pienamente la responsabilità di arrivare ai prossimi appuntamenti istituzionali con un conflitto aperto, con lavoratrici/ori e OO.SS., decise/i a difendere i servizi pubblici essenziali per cittadine/i di Roma Capitale.

RSA USI, FILCAMS - CGIL, FISASCAT - CISL, UILTUCS – UIL di Farmacap

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