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La peste

La peste

(23 Novembre 2010) Enzo Apicella
“La Peste”. Un libro-inchiesta denuncia le infiltrazioni camorristiche nel ciclo dei rifiuti, le convenienze della politica e gli interessi della massoneria

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    NO AL PIANO RIFIUTI DELLA REGIONE LAZIO

    (8 Febbraio 2022)

    no piano rifiuti regione lazio

    Cambia amministrazione ma la situazione dei rifiuti nella regione Lazio non cambia, peggiora.

    Con la giunta Gualtieri sostenuto dai fondi in arrivo dal PNRR si accelera per apertura di nuovi siti inquinanti.

    In questo momento è stata prorogata di sei mesi l’apertura della discarica di Albano. Contestualmente viene autorizzata la IV linea del termovalorizzatore di San Vittore, il revamping del TMB di Rocca Cencia e spuntano come funghi progetti di biodigestori (tra gli altri Casal Selce, Cesano, Civitavecchia).

    Mentre il tema della raccolta differenziata rimane tabù, con l’AMA che lavora con 500 lavoratori in meno rispetto al 2015 ma dovrebbe raggiungere il 70% di raccolta differenziata entro il 2025, secondo il Piano Regionale dei Rifiuti che però non stanzia fondi a tal proposito. Ci vogliono propinare un’equazione che non torna.

    Questo sistema non è né “green” né tantomeno economicamente sostenibile, ma è sicuramente una fonte di guadagno per i grandi e medi capitali privati e di degrado per la salute dei cittadini dei territori condannati a farsi carico della spazzatura degli altri. Infatti, grazie al DDL concorrenza, insieme ai fondi del PNRR, il un ruolo centrale passa ai privati escludendo e deteriorando sempre di più quello del pubblico.

    Un altro sistema è possibile, ma serve una netta presa di posizione che vada controcorrente rispetto alla strategia che ci propinano come quella sostenibile: bisogna assolutamente ridurre la produzione di rifiuti; investire sulla raccolta differenziata efficiente con assunzioni di personale e impiantistica adeguata; passare dai mega impianti mostro a impianti di piccola taglia distribuiti sul territorio pubblici e sostenibili; questo vuol dire no a inceneritori e biogassificatori, così come no a discariche.

    Facciamo il punto della situazione, parlandone con chi della questione rifiuti del Lazio ha dovuto fare una lotta quotidiana. Confrontiamoci in un incontro on line aperto a tutte le realtà interessate a portare il proprio contributo.

    Giovedì 10 Febbraio alle ore 19:00, in diretta sulla pagina Facebook di Potere al Popolo Roma

    Potere al Popolo - Roma

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