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Cub Pubblico Impiego: Sciopero generale del 20 maggio 2022

(16 Maggio 2022)

CUB Pubblico Impiego: "Lavoratori e cittadini non vogliono la guerra"

L’attuale Governo che ha gestito la pandemia tagliando risorse alla sanità e ai servizi pubblici è lo stesso che sta gestendo la crisi energetica e l’entrata in guerra dell’Italia.

Oggi si parla di emergenza ed economia di guerra inviando armi in Ucraina e aumentando le spese militari invece di investire in sanità e servizi pubblici.

Aumentano i costi dei generi di prima necessità, aumentano benzina, gas, elettricità mentre i nostri stipendi rimangono i più bassi d'Europa. Questo governo ci sta trascinando in una guerra con conseguenze che già pagano e pagheranno pesantemente lavoratori e ceti popolari: fermiamolo prima che sia troppo tardi. Per questo il 20 Maggio scioperiamo e scendiamo in piazza con tutto il sindacalismo di base.

NO All’economia di guerra, all’aumento dei prezzi e delle bollette, all’invio di armi, all’aumento delle spese militari, alle basi NATO in Italia!

SI Agli investimenti per sanità, scuola, servizi sociali, edilizia popolare, transizione ecologica verso fonti rinnovabili, aumento dei salari e delle pensioni, lavoro tutelato e reddito adeguato garantito a tutti!

GUERRA E PANDEMIA STESSA STRATEGIA, ORA BASTA!

MANDIAMO A CASA QUESTO GOVERNO

CUB Pubblico Impiego