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USI: nota sulla comunicazione del Sindaco e dell'Assessore al Personale circa il rinnovo del CCNL funzioni locali

(30 Novembre 2022)

comunicatousi

Al Sindaco di Roma Capitale e all’Assessore con delega al personale Dott. Roberto Gualtieri e Dot. Andrea Catarci e alla Direzione delle Risorse Umane e organizzazione/ufficio del personale di Roma Capitale via e mail roberto.gualtieri@comune.roma.it, andrea.catarci@comune.roma.it, assessoratopersonale@comune.roma.it, protocollo.gabinetto@comune.roma.it, direzione.risorseumane@comune.roma.it

Roma, 30 novembre 2022 via e mail

Oggetto: PRECISAZIONE E INTERVENTO DI USI fondata nel 1912, alla Comunicazione del Sindaco e dell'Assessore al Personale - Rinnovato il contratto collettivo nazionale delle funzioni locali.

Gentilissimi Sindaco e Assessore, nonchè per conoscenza alla Direzione del I Dipartimento, nel prendere atto della vs. comunicazione al personale dipendente e alle rappresentanze sindacali di Roma Capitale, in relazione alla sottoscrizione definitiva del CCNL funzioni pubbliche locali(già Regioni AA.LL.), con la contabilizzazione degli arretrati previsti dal rinnovo del CCNL contratto e l’erogazione in quattro rate, tra il mese di dicembre 2022 e il mese di marzo 2023. TALE EROGAZIONE DILAZIONATA, NON CORRISPONDE NEMMENO A QUANTO SOTTOSCRITTO DALLE SOLITE SIGLE FIRMATUTTO, poiché è previsto dallo stesso CCNL all'art. 2 che "3. Gli istituti a contenuto economico e normativo con carattere vincolato ed automatico sono applicati dalle amministrazioni entro trenta giorni dalla data di stipulazione di cui al comma 2.".
Come proposta di gestione e contabilizzazione razionale, ragionevole ed efficace per i dipendenti di Roma Capitale, sarebbe cosa utile che gli emolumenti anche a titolo di arretrati siano corrisposti in unica soluzione con il prospetto di busta paga di gennaio 2023 (con tassazione separata). Procedura che si auspica che vada di pari passo con l’adeguamento degli organici comunali, dalle scuole, agli asili nido, alle biblioteche capitoline, al settore tecnico e amministrativo tutte in sofferenza rispetto alla forza lavoro necessaria per il buon andamento di uffici e servizi pubblici ed equilibrati carichi di lavoro, con la messa IN SICUREZZA delle sedi lavorative nel rispetto della piena tutela su salute e sicurezza sul-del lavoro, comprese le annose questioni di stabilizzazione del precariato e un processo di riorganizzazione efficace, delle società partecipate di primo e secondo livello, augurandoci i processi di ri-pubblicizzazione di servizi strategici e il miglioramento salariale e contrattuale, occupazionale della decine di migliaia di persone erogatrici di servizi alla cittadinanza, che non fanno parte dell’organico comunale a gestione diretta.
Lascia perplessi il dato oggettivo, non chiaro nella vs. missiva, che tale accordo di rinnovo del CCNL, nella sua parte economica più che nel dato normativo, sia relativo al TRIENNIO 2019-2021, QUINDI CON UN CERTO RITARDO E DI FATTO GIA’ SCADUTO, nonché per il fatto anche questo materiale, che il potere di acquisto di salari e stipendi sia molto indebolito rispetto al costo reale della vita, questo rinnovo contrattuale di comparto ne è la triste conferma, con un tasso di inflazione effettiva che viaggia al 12%, nei fatti erodendo tale modesto incremento contrattuale. Ciò, a fronte di ingenti spese a fini militari acuite dalla guerra russo-ucraina, che riducono molto i finanziamenti per i rinnovi contrattuali e le misure finalizzate al recupero, almeno parziale di salari e stipendi al reale costo della vita all’aumento di bollette e tariffe non solo energetiche, ma anche con tagli sostanziosi per servizi educativi, scolastici, alla formazione e alla ricerca di base, ai servizi sociali e sanitari.

Con l'occasione si ribadisce che il prossimo 2 dicembre 2022, per l’intera giornata, parecchie organizzazioni sindacali, tra cui Cobas, SgB, Usb, Cub, Unicobas e anche la Confederazione Usi fondata nel 1912, presente a Roma Capitale con associati-e e componente Rsu, hanno proclamato uno sciopero generale per l’intera giornata, contro la politica finanziaria e guerrafondaia di questo Governo (e di quelli che l'hanno preceduto), che porterà le nostre protesta nelle piazze a livello nazionale e sotto i palazzi istituzionali, con lo slogan unificante “GIU’ LE ARMI, SU I SALARI”.
Nell’augurare a Lei, all’Assessore anche con delega alle Politiche del Personale e alla Direzione del Personale dell’Ente, di provvedere alla contabilizzazione ed erogazione dei rinnovi contrattuali e degli arretrati spettanti, maturati, esigibili e non ancora liquidati anche nel senso da noi proposto e comunque entro 30 giorni come previsto dallo stesso accordo di rinnovo, un proficuo lavoro per la consiliatura e il vs. mandato, di inviano i ns distinti saluti.

Per Unione Sindacale Italiana fondata nel 1912 e a nome di Rsu aderenti a Usi
Il segretario locale intercategoriale – Dr Roberto Martelli

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