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Padova - quartiere Arcella: giochi scorretti nella nostra maggioranza.

Boicottata la convenzione transitoria con l’associazione Razzismo Stop

(14 Dicembre 2005)

Come coordinatore della commissione Integrazione , Multicultura del Quartiere 2 Nord e come circolo di Rifondazione comunista ci troviamo a dover esprimere la nostra contrarietà su un’operazione politica del tutto scorretta compiuta dalla maggioranza di cui facciamo parte all’interno del Consiglio di quartiere.

Ora i fatti: il giorno 07/12/2005 era in discussione all’ordine del giorno del consiglio di quartiere una proposta presentata dalla commissione che coordiniamo relativa alla creazione di un centro di accoglienza all’interno del quartiere 2 nord. Tale proposta chiedeva all’amministrazione comunale di stipulare una convenzione transitoria con l’associazione Razzismo Stop che in questi anni si è occupata della gestione della palazzina.

La convenzione proposta, oltre a coinvolgere altre realtà associative che lavorano nel nostro quartiere, avrebbe dovuto permettere il coivolgimento ed il controllo del Quartiere stesso in questo progetto di carattere sociale.

I consiglieri di maggioranza del Cdq 2 nord in un primo momento hanno approvato in commissione questa delibera contribuendo anche alla stesura della stessa salvo poi presentarsi in sede di consiglio con una contro-proposta che di fatto chiude il lavoro svolto dalla commissione da me coordinata e blocca la possibilità di lavorare in tempi brevi per la creazione del centro di accoglienza.

Tale contro proposta è stata approvata a grande maggioranza, in quanto, anche tutti i consiglieri di opposizione, An , Lega Nord , Forza Italia si sono uniti in questa votazione comune, ben lieti di poter riaprire il discorso su questa palazzina dove da oggi probabilmente si inizierà a lavorare per un’altra destinazione d’uso.

Abbiamo perso un’occasione per iniziare ad amministrare questo quartiere come una maggioranza di centro sinistra; per l’ennesima volta il nulla distingue l’operato di questa maggioranza rispetto al centro destra ed è il caso di iniziare a rifletterci.

Quando in commissione è arrivata questa proposta ci siamo impegnati a lavorare e a credere seriamente nell’importanza che il quartiere prendesse in mano, per tentare di risolverla, una situazione di fatto in atto da più di due anni, che vedeva coinvolta l’associazione Razzsimo Stop, con l’intento di coinvolgere altre associazioni, il quartiere stesso e l’amministrazione, per migliorare l’esperienza esistente e dare una risposta agli abitanti della casa.

E come il sottoscritto altri consiglieri della nostra maggioranza hanno approvato il lavoro svolto.

L’altra sera, durante la riunione del consiglio di quartiere è stata messa la parola fine alla prima iniziativa socialmente utile e di un certo spessore all’interno del quartiere 2 Nord.

Pazienza, vorrà dire che continueremo a lavorare solo ed esclusivamente sul teatro di quartiere, sulla costruzione di nuovi palazzi, parcheggi e centri commerciali che sembrano essere gli unici temi cari alla nostra maggioranza; per i bisogni primari delle persone ci sarà tempo per discuterne più avanti, con calma, senza fretta del resto ci sono delle priorità da rispettare.

E’ utile sottolineare inoltre come, tralasciando il contenuto stesso di questa contro-delibera, i consiglieri di maggioranza abbiano optato per la creazione di un documento all’insaputa del coordinatore della commissione che ne è venuto a conoscenza dai consiglieri di centro-destra !

Durante le riunioni di maggioranza effettivamente alcuni consiglieri avevano fatto presente le loro perplessità su questo progetto e che probabilmente non l’avrebbero votato ma da qui a stravolgere la delibera presentata le cose sono leggermente più gravi.

Se qualcuno si è accorto in ritardo di aver sbagliato a lavorare su questo progetto doveva avere il coraggio di ammetterlo e di votare contro alla proposta che insieme abbiamo creato non elaborarne una alternativa che si distanzia dal lavoro fin qui svolto e soprattutto non doveva farlo all’insaputa di un partito della sua stessa maggioranza; in fin dei conti durante la riunione di commissione dove si è deciso di procedere con la convenzione transitoria erano rappresentati anche altri partiti ( Ds e Margherita ) quindi sembra evidente che la decisione politica fosse già stata presa in quella sede.

Se invece vogliamo ammettere che le commissioni di quartiere non servono a niente; che le decisioni prese in quella sede non meritano alcun rispetto e possono essere modificate nel giro di pochi giorni ne prendiamo atto ma mi sembra francamente ridicolo che le persone continuino a dedicare il loro tempo e la loro passione a riunioni prive di alcuna utilità.

Inoltre, vediamo all’ordine del giorno dei prossimi consigli di quartiere la surroga di un consigliere come membro di esecutivo e coordinatore di commissione; è possibile che un componente della vostra maggioranza non sia a conoscenza di questa surroga? Chi ha deciso i consiglieri che verranno proposti per sostituire il consigliere Pugliese ? Quando?

E’ intollerabile che nessuno abbia pensato di coinvolgere il nostro partito in queste decisioni.

Evidentemente dopo un fatto di tale gravità ci riserviamo di prendere in considerazione l’utilità del nostro ruolo di coordinamento della commissione 5 che è stato svilito da questa contraddittoria contro-proposta passata in Consiglio di Quartiere e restiamo in attesa di una verifica politica all’interno della nostra maggioranza.

Colombo Gian Luca - Consigliere circoscrizionale Quartiere 2 Nord
Sacchetto Giorgio Segretario circolo K.Marx Arcella Rifondazione Comunista Padova

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