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(17 Settembre 2010) Enzo Apicella
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Verona: con questa amministrazione non ci sono piu' spazi di confronto, di democrazia e di cittadinanza

Mi dimetto da consigliere e chiedo che si torni a votare

(24 Dicembre 2005)

Il centrosinistra ha fallito sia sul piano culturale che sul piano sociale adottando politiche talvolta degne di un governo di estrema destra , ne ha mutuato e rilanciato i programmi tradendo le promesse fatte nel 2002.

Ha rotto ogni possibile confronto con le molteplicità che compongono il tessuto sociale della città privilegiando le banche, l'esercito, gli imprenditori, l'università, le organizzazioni politically correct e in primis la curia .

Ha anche scelto di stare alla finestra e di delegare tutta la politica alle forze dell'ordine, ai tecnici del comune, agli imprenditori. Ha scelto di aspettare di scegliere e nel frattempo però ha sgomberato centinaia e centinaia di volte persone rom, immigrate, povere, senza fissa dimora. Lo ha fatto e lo ha rivendicato dimostrando che sa fare meglio e con più determinazione della destra.

Ha anche scelto di non togliere le mozioni indegne del 1995, quelle che attaccavano le libertà individuali dell'intera collettività e la cittadinanza di gay, lesbiche e transessuali... e chi pensava che una assessora alle pari opportunità con delega alle differenze, eletta dai DS, femminista di provenienza le avrebbe messe in agenda come primo atto pubblico per ricucire di uno strappo democratico.... ....pensava male.

La giunta Zanotto mettendo la chimica sotto sgombero ha scelto di non dare spazio alla richiesta di spazi confermando che il piano regolatore è a misura di banche, industrie e imprese edilizie.

Il centrosinistra dopo tre anni non ha ancora trovato una soluzione per i senza fissa dimora durante l'inverno però ha svenduto le farmacie, ha concesso una speculazione edilizia su Alto S. Nazzaro , ha privato la collettività delle caserme Santa Marta e Passalacqua date in concessione a vigili, università e archivio del tribunale. Ha invaso la città di telecamere che controllano ogni nostro spostamento in nome della sicurezza. Non ha ancora deciso di affrontere l'emergenza abitativa però è in grado di fare il polo finanziario.... Ha assunto trenta vigili e non ha mai fatto un concorso pubblico per rinforzare l'organico del sociale...l'elenco potrebbe continuare: queste sono state le primarie

Mi dimetto da consigliere perchè in questo schizzofrenico centrosinistra non c'è più alcun margine di confronto. La linea legalitaria di Cofferati ha vinto e con essa l'appiattimento a destra senza se e senza ma di chi non ha mai avuto parole, figuriamoci fatti di sinistra.

Ha vinto il filo spinato di Boscomantico, ha vinto la politica degli sgomberi e delle telecamere, hanno vinto le speculazioni e le banche. Ha vinto la morale invasiva della chiesa che grazie a questo centrosinistra veronese è riuscita ad incassare il 9 maggi0 del 2003 un voto contro l'aborto e il 24 febbraio 2005 un voto che riconosce solo la famiglia eterosessuale unita in matrimonio. Come la destra e anche peggio!

Mi dimetto e lascio Rifondazione ai suoi accordi con l'Unione (auguri) e penso alle migliaia di persone che hanno manifestato in questi anni a Verona per la cancellazione delle mozioni del 1995, per i permessi di soggiorno, per avere una casa, per rivendicare uno spazio autogestito, per ottenere politiche istituzionali al servizio dei diritti di cittadinanza.

So che molte di loro non voteranno più questo centrosinistra.

So che nel 2007... 'ALZIAMO LA TESTA' .

Roberto Aere

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