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Lettera di una madre cubana ad una madre nordamericana

Una poesia di Jesus Orta Ruiz, poeta cubano

(2 Gennaio 2006)

Madre dagli occhi azzurri,
madre del Nordamerica:
i miei figli sono pacifici,
lavorano, cantano, sognano,
amano sotto la verde
ombra delle loro palme.

Robert, tu giovane biondo,
che bello sarebbe
giocare al baseball con il mio allegro Juan
dai capelli neri!

Senza dubbio, i torbidi commercianti
che governano il tuo popolo,
desiderano che Robert assassini Juan
sotto il suo stesso cielo, sopra la sua stessa terra.

Il mio Juan e' nobile,
pero' quando gli offendono la bandiera
salta come un leone, e le sue colombe
lottano come fiere.

Te lo dico da madre a madre:
di' a tuo figlio che non venga.
I pirati che toccano questa Isola
si fermano sulle sue coste, e non se ne vanno vivi.

Tu piangeresti senza orgoglio
lacrime di vergogna.
Al contrario io,
se Juan morisse,
come madre di un patriota
proverei un orgoglioso dolore.

Pero' e' meglio, cara mother Mary,
che Juan e Robert vivano ciascuno nella sua terra,
e che abbiano amorose competenze
solo nello studio, nello sport e nell'arte.

Ti prometto che Juan non sara' mai un aggressore,
gli ho insegnato a rispettare le insegne sovrane.
Tuttavia se Robert arriva e gli spara,
Juan ha il diritto, mother Mary, di difendersi.

Madre dagli occhi azzurri,
madre del Nordamerica,
per la vita di Robert dai capelli d'oro
e per la vita di Juan dai capelli neri,
cantiamo alla pace
una dolce canzone fraterna.
E non lasciare che torbidi commercianti
che pensano all'oro e non ai tuoi figli,
mandino Robert, il tuo giovane biondo,
ad uccidere e a morire tra le mie palme.

Da madre a madre io ti avverto:
di' a tuo figlio che non venga.


Traduzione di Palmira Barchetta – Curato da ASC (Associazione Svizzera-Cuba)

Jesus Orta Ruiz

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